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Martedì, 19 Marzo 2024
Alimentazione

Dieta senza latticini: conseguenze per l'organismo

Dalla mancata presenza nella nostra dieta di latticini possono derivare conseguenze (sia positive che negative) per il nostro organismo: esistono però dei rimedi per poter ovviare a tale assenza

Ogni gruppo di alimenti apporta diversi ed indispensabili nutrienti all'organismo, permettendogli di funzionare al meglio. 

Per questo motivo decidere di rinunciare per esempio ai latticini, senza una motivazione medica valida (intolleranza accertata) potrebbe fare più male che bene.

Nel momento in cui si è particolarmente sensibili ad alcuni cibi, la soluzione giusta secondo molti medici non è quella di toglierli dalla dieta ma di migliorare la permeabilità intestinale, che si correla allo stress psicofisico o ad un'alimentazione ripetitiva e ricca di prodotti industriali raffinati con poche fibre. 

Cosa succede al corpo quando si smette di mangiare latticini

Riduzione del mal di testa - Spesso viene scatenato dalla tiramina che si trova nei formaggi. Un possibile rovescio della medaglia è una possibile carenza di vitamina B2, contenuta nei latticini. 

Minor gonfiore - Pur non essendo intolleranti al lattosio, si può comunque avere difficoltà a digerire il latte a causa della mancanza della lattasi (enzima che permette di digerire il latte vaccino). Eliminando i prodotti caseari si potrebbe quindi avere una diminuzione della sensazione di gonfiore. 

Sofferenza intestinale - La mancanza dei batteri 'buoni' e dei probiotici contenuti nei latticini potrebbe rendere l'intestino più pigro. In questo caso si può ovviare consumando verdure fermentate o fibre pre-probiotiche.

Carenza di nutrienti essenziali - I latticini contengono nutrienti essenziali come calcio e vitamina D. Per ovviare a questa assenza ci sono fonti alimentari alternative come pesci piccoli, frutta secca, verdura a foglia verde scuro ed acque minerali.

Sistema immunitario più debole - La mancanza di latticini comporta una maggiore facilità di ammalarsi perchè il sistema immunitario ha carenza di vitamina B12, che aiuta l'organismo a combattere infezioni e batteri. Per ovviare si possono consumare tutti i prodotti di origine animale in sostituzione di quelli caseari.

Miglioramento della pelle - Eliminare il latte vaccino può comportare un miglioramento dell'aspetto della pelle. Negli USA per esempio il latte contiene spesso ormoni (questo non dovrebbe avvenire in Italia) che reagendo con quelli del nostro corpo stimolano la produzione di sebo e quindi l'aumento di brufoli e punti neri.

Maggiore energia - Se al posto dei latticini vengono consumati cibi naturalmente provvisti dei nutrienti indispensabili per l'organismo è possibile comunque dare al nostro corpo l'energia di cui ha bisogno. 

Stabilità dell'umore - La presenza nel latte vaccino di ormoni come estrogeno o progesterone può provocare un surplus ormonale con conseguenti sbalzi d'umore. 

Astinenza - L'improvvisa eliminazione dei latticini dalla dieta potrebbe dare luogo a sintomi simili a quelli dell'astinenza, con stanchezza eccessiva ed insonnia. Il tutto perchè latte e latticini contengono piccole quantità di peptidi che simulano l'effetto degli oppioidi.

Meno proteine - Le proteine contenute nei latticini sono essenziali per il corretto funzionalmento degli organi e per avere muscoli in perfetta salute. La rinuncia potrebbe comportare una pericolosa carenza che deve essere colmata inserendo nella dieta cibi dallo stesso apporto proteico come quinoa e mandorle.

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