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Sabato, 20 Aprile 2024
Alimentazione

Zafferano: proprietà, benefici e controindicazioni

Lo zafferano è una spezia molto costosa a causa di un processo di lavorazione lungo e complicato: sono molti i benefici che però ne possono derivare da un suo moderato utilizzo

Lo zafferano, la cui pianta appartiene alla famiglia delle iridacee, è una spezia originaria dei paesi asiatici e coltivata in Grecia, Spagna, Italia (principalmente in Abruzzo, Sardegna, Umbria, Toscana e Marche). 

La pianta di zafferano ha un bulbo dal quale si sviluppa il fiore violaceo, caratterizzato da tre lunghi stimmi che, essiccati, vengono poi utilizzati come spezia.

La polvere che si ricava dall'essicazione ha colore giallo ed il termine zafferano deriva dalla parola safranum che significa giallo. 

Il processo di essicazione è molto lungo difficile, per ottenere un kg di zafferano sono necessari 200.000 fiori e circa 500 ore di lavoro. Per questo motivo è così costosa (dai € 15.000,00 ad € 30.000,00 al kg).

Zafferano - Proprietà nutrizionali 

- potassio: lo zafferano contiene 1724 mg di potassio per 100 grammi. Il potassio regola la frequenza e contrazione del cuore, facilita l'eliminazione dei liquidi in eccesso e abbassa la pressione
- fosforo
- magnesio
- vitamina c: ha una forte azione antiossidante che stimola il sistema immunitario e favorisce l'assorbimento del ferro nell'intestino
- folati: a livello intestinale si convertono in acido folico, essenziale per il funzionamento del sistema nervoso
- safranale: composto responsabile dell'odore dello zafferano
- crocina e crocetina: sostanze che danno il colore allo zafferano

Zafferano - Benefici per la salute

Umore: studi hanno dimostrato che agisce sul sistema nervoso, in particolar modo l'integrazione di zafferano ha ridotto i sintomi della depressione in soggetti adulti

Sindrome premestruale e dolori mestruali: il consumo di zafferano può ridurre gli sbalzi d'umore  perchè il safranale e la crocina aumentano i livelli di dopamina e serotonina.

Radicali liberi: la presenza di antiossidanti all'interno dello zafferano comporta la possibilità di contrastare l'invecchiamento cellulare. Azione che viene svolta anche dalla vitamina C.

Tosse: esperimenti condotti su cavie hanno confermato che lo zafferano è in grado di poter ridurre l'infiammazione.

Zafferano - Alcune controindicazioni

- è tossico se utilizzato in elevate quantità (5 grammi possono comportare emorragie, sonnolenza e vertigini, 10 grammi possono addirittura avere effetti abortivi)

- è letale se assunto in grandi quantità (per esempio 20 grammi)

- non superare la dose giornaliera di 1,5 grammi. Ma normalmente una bustina presente in commercio non ne contiene più di 0,1 grammi. 

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