Anedonia: definizione, sintomi e cura
L'anedomia, che può essere fisica e mentale, consiste nell'incapacità di un soggetto di provare piacere o gratificazione per situazioni che normalmente spingono a questi sentimenti
Quando parliamo di anedonia ci riferiamo all'incapacità di considerare piacevoli situazioni e contesti che normalmente dovrebbero esserlo. Si tratta di una parola che deriva dal greco, dove an significa assenza ed hedonè significa piacere. Chi soffre di questa patologia non riesce a provare piacere per cose che normalmente lo provocano.
Esiste l'anedonia fisica (incapacità di provare piacere quando si soddisfano bisogni concreti come mangiare, bere, mangiare o l'avere rapporti sessuali) e quella sociale (totale disinteresse verso interazione con amici, familiari e partner).
Il termine di solito viene esteso anche ad altri contesti nei quali non si sente gratificazione: per esempio una promozione sul lavoro, il senso di affetto che deriva da una relazione. Tutti i pazienti anedonici hanno un modo inadeguato di rapportarsi all'ambiente, tendono all'isolamento ed in generale sono incapaci nel desiderare la gratificazione.
I sintomi
E' una patologia che non si manifesta solamente con l'incapacità a livello emotivo e psicologico di provare piacere per qualcosa ma influisce anche sul carattere della persona che ne soffre perchè limità le emozioni, l'energia e la voglia di svolgere le attività quotidiane.
- senso di malinconia
- appiattimento emotivo
- tendenza all'isolamento sociale
- rabbia
- sintomi ansiosi e/o depressivi
La cura
Prima di essere sottoposti ad un qualunque trattamento è necessario individuare la patologia all'origine di questo problema. Se la causa è un disturbo dell'umore è necessario ricorrere ad una terapia psicologica. In determinati casi è consigliato anche supporto farmacologico a base di antidepressivi o ansiolitici.
Come prevenirla
Bisogna prendersi cura di sè stessi, cercare di trovare un modo o più modi per evitare il nervosismo e l'ansia: parlare con un amico, praticare sport, concentrarsi su hobby particolari, staccare il cervello con una passeggiata. Se la condizione in cui ci si trova non è passeggera, sarà meglio rivolgersi ad uno specialista.