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Venerdì, 29 Marzo 2024
Salute

Antiossidanti: alleati contro l'invecchiamento

Il nostro organismo ha bisogno della presenza degli antiossidanti per potersi proteggere dai radicali liberi, responsabili dell'invecchiamento e dell'insorgenza di alcune patologie

Quando parliamo di antiossidanti ci riferiamo a molecole che sono in grado di proteggere il nostro organismo dagli effetti negativi dei radicali liberi. Sono agenti in parte prodotti dal nostro organismo in parte assunti con l'alimentazione che creano un sistema di difesa dai radicali liberi, evitando di creare danno alle nostre cellule ed aprire la strada anche a malattie e/o patologie.

I radicali liberi rappresentano un pericolo per il nostro organismo: sono sostanze prodotte dal corpo come conseguenza delle reazioni cellulari, soprattutto quelle che utilizzano l'ossigeno per produrre energia. Le reazioni di ossidazione che si creano dentro il nostro corpo portano questi organismi  legarsi alle nostre molecole, ossidandole, ed a creare un meccanismo che se non fermato può produrre danni alle strutture cellulari. 

Si ha quindi una condizione di stress ossidativo nel momento in cui dentro il nostro corpo non c'è un equilibrio tra la produzione di radicali liberi e la loro eliminazione da parte dell'organismo. Il surplus di radicali liberi è qualcosa di nocivo perchè accelera il processo di invecchiamento e come detto può comportare l'insorgenza o l'aggravamento di patologie serie come le malattie neurodegenerative o cardiovascolari.

Gli antiossidanti sono molecole (enzimi, vitamine) in grado di poter neutralizzare l'azione dei radicali liberi e proteggere le nostre cellule. Nel momento in cui i radicali liberi iniziano la loro dannosa attività gli antiossidanti intervengono per ostacolare questo meccanismo, ossidandosi al posto delle cellule e proteggendo così il nostro organismo.

Antiossidanti - Endogeni (prodotti dall'organismo) ed esogeni (che possono essere assunti)

Glutatione, superossido dismutasi, catalasi, proteine SH, bilirubina, melatonina, ubichinone o coenzima Q-10

Vitamina A, C, selenio, carotenoidi, tocoferoli, acido lipoico e polifenoli

I cibi più ricchi di antiossidanti

Vitamina A: si trova negli ortaggi di colore giallo-arancio-rosso e nelle verdure a foglia verde.

Vitamina C: si trova nella frutta (agrumi, kiwi, fragole, ciliegie) ma anche in alcuni ortaggi (peperoni, cavoli, broccoli, broccoletti)

Selenio: si trova nel pesce azzurro e nelle uova

Carotenoidi: si trova negli ortaggi di colore giallo-arancio-rosso

Tocoferoli: si trovano nella frutta secca, nell'olio d'oliva e nei cereali

Acido lipoico: si trova negli alimenti di origine animale come fegato e nelle carni rosse

Polifenoli: si trovano nella frutta e nella verdura, nella frutta secca, nel caffè, nel tè e nel vino. Presenti anche nel cioccolato a maggiore contenuto di cacao

Antiossidanti - Effetti benefici

- funzione di protezione dei vasi sanguigni ed ostacolo all'ossidazione delle placche di colesterolo

- prevenzione di patologie neurodegenerative come il parkinson, l'Alzheimer, la sclerosi laterale amiotrofica

- attenuano l'impatto negativo sull'organismo di alcuni meccanismi di difesa come l'infiammazione

- difendono l'organismo dai danni che possono essere causati dall'inalazione di sostanze tossiche, dall'ingestione di molecole cancerogene o dagli effetti collaterali di alcuni farmaci

L'assunzione di antiossidanti negli ultimi anni è dovuta all'aumento della frenesia quotidiana, all'attività sempre più intensa ed ad un minor tempo dedicato alla cura della salute (pasti rapidi e poco salutari). Questo comporta una maggior pressione sulle celleule con incremento della produzione di radicali liberi.

In particolar modo in alcuni periodo dell'anno, particolarmente stressanti o frenetici o nel momento in cui ci si trova di fronte a regimi alimentari che possono comportare carenza di antiossidanti, è bene poterli assumere sotto forma di integratori. 

Anche nel caso degli antiossidanti un consumo eccessivo può provocare un effetto contrario rispetto a quello voluto (vitamina E e betacarotene possono provocare tossicità). E' consigliabile quindi assumere durante i cambi di stagione per 15-20 giorni un mix di antiossidanti esogeni per ripristinare la normale capacità antiossidante del nostro organismo. 

Chiaramente, come in tutti i casi, questa assunzione di integratori è bene che avvenga solamente previo consulto del proprio medico di fiducia. 

Integratori naturali di antiossidanti

Tè verde - contiene le catechine, che fanno parte della famiglia dei polifenoli

Rosa canina - 50 gocce in poca acqua per due volte al giorno e lontani dai pasti

Karkadè - si tratta dei fiori interi dell'ibisco che può essere consumato come infuso per 1/3 volte al giorno

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