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Giovedì, 25 Aprile 2024
Salute

Creme solari: ingredienti pericolosi per la salute

Alcuni consigli che possono tornare utili nel momento in cui bisogna procedere all'essenziale acquisto di una crema solare per la nostra estate

Durante il periodo estivo (ma in genere ogniqualvolta ci si espone ai raggi solari) è frequente l'utilizzo delle creme solari.

Uno studio condotto da un ente governativo USA che si occupa delle regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici (FDA - Food and Drug Administration) ha avuto come obiettivo quello di individuare se i principi attivi presenti in quasi tutte le creme solari (avobenzone, oxybenzone, octocrylene ed ecamsule) una volta che vengono utilizzati possano essere assorbiti dalla nostra circolazione sistemica.

E' stato dimostrato che questi principi attivi, nel momento in cui ne aumentiamo l'uso quotidiano, rimangono in circolo nel nostro corpo per almeno 24 ore.

Principi attivi delle creme solari

Avobenzone - Utilizzato in rossetti, creme, prodotti solari ed altri cosmetici se entra in contatto con l'acqua o con la pelle umida forma dei composti tossici per l'organismo (acidi aromatici, fenoli ed aceti benzeni).

Oxybenzone - Utilizzato prevalentemente all'interno delle creme solari ha una grossa capacità di penetrazione all'interno della cute ed in questo modo stimola la produzione di radicali liberi (causa di tumori e di alterazioni del sistema endocrino). L'uso di prodotti che lo contengono è sconsigliato alle donne in gravidanza ed ai bambini sotto i 2 anni.

Ecamsule - Si tratta di un composto organico che spesso è aggiunto a molti prodotti solari. Ha poco assorbimento, ragione per la quale viene considerato abbastanza sicuro.

Octocrylene - E' un filtro solare che protegge dalle radiazioni UVB ed UVA ma è stato dimostrato che al contempo può provocare dermatite da contatto nei bambini e dermatite da contatto fotoallergica negli adulti. Anch'esso, potendo essere facilmente assorbito dalla pelle, stimola la produzione di radicali liberi.

Visto l'impatto negativo che alcuni di questi principi attivi possono avere nei confronti del nostro organismo è regola da rispettare quella di imparare a leggere le etichette dove sono riportati gli ingredienti delle creme solari.

Etichetta delle creme solari - Alcuni consigli

- SPF: indica il grado di protezione solare che può fornire il prodotto, più sarà alta più riuscirà a difendere la pelle dai raggi solari.

- UVA ed UVB: bisogna scegliere una crema solare che protegga da entrambi i raggi, soprattutto da quelli più pericolosi (UVA). 

- filtri chimici e fisici: i filtri chimici sono composti da elementi creati in laboratorio che assorbono la luce ultravioletta e la convertono in raggi pericolosi per la pelle; quelli fisici costituiscono invece una barriera che riflette i raggi solari (di solito prevedono l'utilizzo di titanio ed ossido di zinco). Nelle creme solari spesso ci sono entrambi i filtri, non nei solari bio.

- Oli minerali e petrolati (mineral oil, petrolatum, paraffinum): possono essere dannosi perchè per esempio depositandosi all'interno della pelle producono brufoli o punti neri ma se viene rispettata la concentrazione prevista dalla legge non dovrebbe esserci alcun danno per la pelle.

- INCI: se nell'etichetta c'è la dicitura INCI (International Nomenclautre of Cosmetic Ingredients) bisogna ricordare che gli ingredienti che vengono indicati per primi sono quelli presenti in maggiori quantità. Gli ultimi descritti saranno invece presenti in piccolissime percentuali.

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