Aggredisce titolare di un bar per il resto: indagato
A intervenire è stato un funzionario di polizia libero dal servizio. L'uomo, senza fissa dimora, dovrà rispondere di percosse e resistenza a pubblico ufficiale
Nel primo pomeriggio di sabato 29 febbraio, un funzionario del commissariato centrale, libero dal servizio, è intervenuto all’interno di un bar ubicato in via Ventimiglia - nel centro storico di Catania - perché attratto dalle urla dei proprietari che chiedevano aiuto: erano stati aggrediti da uno sconosciuto mentre si trovavano dietro la cassa dell’esercizio commerciale.
Il poliziotto, vedendo un giovane di corporatura robusta intento a colpire il gestore con dei pugni al volto stringendolo al collo, si è qualificato dicendo di essere della polizia e si è avventato sull'aggressore cercando di divincolarlo dalla presa. L’uomo ha reagito anche nei confronti dell’ufficiale strattonandolo violentemente, colpendolo a sua volta e facendolo urtare contro il bancone del bar. Altre persone presenti alla scena hanno telefonato immediatamente al numero di emergenza 112 e poco dopo sono giunte due volanti della Questura. Il ragazzo è stato bloccato con difficoltà, soprattutto per la sua fisicità e aggressività. A seguito della denuncia presentata dal titolare del bar si è appreso che il giovane, dopo aver consumato un caffè pagato con una banconota da dieci euro e si è lamentato dell’usura della cartamoneta avuta come resto. Malgrado ne ricevesse una successiva in cambio, è andato in escandescenza aggredendo i due anziani titolari che sono riusciti a liberarsi dalla presa solo grazie all’intervento del funzionario di polizia intervenuto casualmente. Il giovane I. S. del '91, residente a Napoli ma senza fissa dimora, è stato accompagnato in questura ed è stato indagato per il reato di percosse a danno del titolare del bar e per resistenza a P.U., considerando, tra l’altro, che il poliziotto doveva fare ricorso alle cure del pronto soccorso per una distorsione al polso sinistro.