Aligrup, sembrava lieto fine: dietro front delle aziende acquirenti
Le aziende che sembravano interessate all'acquisto dei 27 punti vendita su 52, stanno facendo un passo indietro. I sindacati fanno sapere che il gruppo Abate avrebbe rinunciato
Sembrava risolta la questione per almeno 700 dipendenti e, invece, risalgono a 1600 i lavoratori di Aligrup che rischiano di finire sul lastrico.
Le aziende che, infatti, sembravano interessate all'acquisto dei 27 punti vendita su 52, stanno facendo "dietro front".
I sindacati, infatti, fanno sapere che il gruppo Abate avrebbe rinunciato: avrebbe dovuto acquisire 8 punti vendita e il supermercato del centro commerciale ‘Le Ginestre’ ma sembra abbia deciso di ritirarsi. E l'esempio potrebbe essere seguito anche dagli altri gruppi acquirenti.
Ad oggi i dipendenti che verrebbero licenziati sono 771. L’elenco, inviato dal liquidatore della società, Maurizio Verona alle sigle sindacali, all’assessorato regionale al Lavoro, alla direzione provinciale del Lavoro di Catania e alla Confcommercio etnea prevede il licenziamento di 330 addetti alla vendita, 214 addetti ai reparti freschi e freschissimi, 74 addetti ai servizi e altri 153 impiegati del Centro direzionale.
Adesso si attende la valutazione del perito che dovrà valutare il prezzo congruo per ogni punto vendita.