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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Anzac Day a Catania, torna in città la festa nazionale australiana e neozelandese

Si ricorderanno i soldati che, durante lo sbarco in Sicilia, morirono nelle battaglie che ebbero luogo a nord di Lentini e nella Battaglia del Simeto

Giovedì 26 aprile 2018, per la quinta volta in Sicilia, in occasione della ricorrenza dell’Anzac Day – Festa Nazionale australiana e neozelandese in memoria dei caduti che persero la vita in battaglia, l’Istituto di Cultura Sicilia Australia (I.C.S.A.), in collaborazione con l’Ambasciata d’Australia, l’Ambasciata della Nuova Zelanda, e la Returned and Services League of Australia (RSL – Victorian and Reservoir Sub-Branch), verranno commemorati i soldati australiani e neozelandesi caduti in Sicilia durante la campagna militare dell’agosto 1943. La cerimonia commemorativa avrà luogo al Cimitero di Guerra del Commonwealth di Catania, Stradale Passo del Fico, zona Industriale, con inizio alle ore 11,30.

La campagna militare, conosciuta come Operation Husky, iniziò il 10 luglio 1943 quando le Forze Alleate Americane e del Commonwealth invasero la Sicilia in preparazione all’assalto della penisola. Operation Husky si concluse il 17 agosto 1943 quando le truppe degli alleati si ricongiunsero a Messina, anche senza aver potuto sconfiggere le forze armate tedesche. La maggior parte dei Caduti sepolti nel Cimitero di Guerra del Commonwealth di Catania, persero la vita nelle battaglie che ebbero luogo a nord di Lentini e nella Battaglia del Simeto; molti di essi morirono a poca distanza da Catania. 

Nel cimitero riposano 2.135 caduti, fra i quali: 113 militi ignoti, 26 australiani e 10 neo zelandesi. La cerimonia di Commemorazione sarà presieduta da Mr. Timothy Byles – Captain Royal Australian Navy – Defence Attache’ Southern Europe- Australia, e Ms. Lisa D’Oliveira – Wing Commander Royal New Zeland Airforce – Defence Attaché – New Zealand Interverranno all’evento autorità civili e militari italiane, oltre al Presidente dell’Istituto di Cultura Sicilia Australia (I.C.S.A.) Maria Sanciolo -Bell, e il Vice Presidente Gaetano Failla. Don Agrippino Salerno, Prevosto Parroco della Pontificia Basilica Collegiata “Santa Maria dell’Elemosina” di Biancavilla, guiderà i presenti nella preghiera. Alcune ghirlande commemorative saranno offerte in Memoria. La delegazione ufficiale, prima della cerimonia commemorativa, visiterà, intorno alle ore 9.30, il Museo Storico dello Sbarco – “Le Ciminiere”, in viale Africa. Un rinfresco in loro onore, con inizio alle ore 10.30, seguirà la visita al Museo.

Ogni tomba sarà segnata da una bandierina australiana o neo zelandese e dei papaveri rossi. I papaveri, sono stati i primi fiori a spuntare sui campi di battaglia di Francia e Olanda dopo la Prima Guerra Mondiale. Da quel momento hanno simboleggiato il sangue sparso da 10 milioni di caduti, fra i quali 45 mila soldati australiani e 16.697 Neo Zelandesi che hanno perso la vita durante la Prima Guerra Mondiale. Da quel giorno, il papavero rosso, ha simboleggiato rigenerazione, nuova vita e speranza ed è simbolo del ricordo perpetuo dei 102 mila australiani e 52 mila neo zelandesi che hanno dato la loro vita in guerre e conflitti militari mondiali durante gli ultimi 100 anni.

“È con immenso orgoglio e gratitudine – dichiara Maria Sanciolo – Bell, Presidente dell’Istituto di Cultura Sicilia Australia (I.C.S.A.) – che offriamo questo servizio commemorativo dedicato ai caduti australiani e neo-zelandesi in Sicilia. Nel 2011 i caduti Anzac sono stati ricordati durante la visita in Sicilia del Governatore Generale d’Australia, Mrs Quentin Bryce AC, e del marito Mr Michael Bryce AM AE. In quell’occasione, Mrs Quentin Bryce ha deposto una ghirlanda commemorativa ai piedi della Grande Croce e visitato le tombe dei caduti. Il nostro Istituto ha profondamente sentito di continuare a ricordare i Caduti Anzc in Sicilia e ringrazia tutti coloro che ci seguono nel nostro intento”.

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