Blitz nell'Agrigentino, pizzo ai centri per migranti: coinvolta anche la provincia etnea
Coinvolto anche il comune di Caltagirone. Le accuse contestate sono: associazione mafiosa, traffico di droga, truffa, estorsione e un'ipotesi voto di scambio
I carabinieri del comando provinciale di Agrigento, su disposizione della dda di Palermo, hanno eseguito l'arresto di 56 tra boss e gregari dei mandamenti di Cosa nostra agrigentina.
L'inchiesta, la più imponente mai messa a segno nel territorio, ha disarticolato i "mandamenti" di Santa Elisabetta e Sciacca e ha colpito 16 "famiglie" mafiose. Coinvolti uomini d'onore anche della provincia etnea, in particolare del comune di Caltagirone.
Le accuse contestate sono: associazione mafiosa, traffico di droga, truffa, estorsione e un'ipotesi voto di scambio.
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