Bronte, cacciatore si tuffa nel lago per recuperare selvaggina ma annega
Salvatore Nicosia aveva abbattuto a fucilate un volatile che è caduto in un laghetto artificiale utilizzato dai pastori per abbeverare gli animali. A dare l'allarme con una chiamata al 112 dei carabinieri è stato uno dei due amici che cacciavavano assieme alla vittima
Un catanese Salvatore Nicosia di 32 anni è morto ieri sera a seguito di uno strano incidente di caccia in contrada Cattaino a Bronte. L'uomo ha abbattuto a fucilate un volatile, che è caduto in un laghetto artificiale utilizzato dai pastori per abbeverare gli animali.
Il cacciatore si è tuffato in acqua per recuperare la selvaggina ma è annegato. A dare l'allarme con una chiamata al 112 dei carabinieri è stato uno dei due amici che cacciavavano assieme alla vittima.
Il corpo è stato recuperato da sommozzatori dei vigili del fuoco, intervenuti assieme ai militari dell'Arma di Bronte e della compagnia di Randazzo.