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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Bronte

Bronte, detenuto ritorna in carcere perché il comune non ha fondi

L'amministrazione comunale del suo paese in un primo momento aveva autorizzato il ricovero dell'uomo nella struttura ma il 14 agosto scorso scorso ha dichiarato di non essere in grado di assumersi l'onere della retta del suo ricovero nella comunità

Il Comune di Bronte non paga la retta mensile alla Comunità riabilitativa vittoriese e la Corte d’Appello di Catania ripristina la custodia cautelare nei confronti del brontese Giuseppe Uccellatore, 29 anni, che stava scontando la sua pena presso una cooperativa sociale di Vittoria.

Dopo aver trascorso un periodo di detenzione in carcere, il 31 luglio scorso la Corte d’Appello aveva concesso gli arresti domiciliari nella cooperativa sociale.

L’amministrazione comunale del suo paese in un primo momento aveva autorizzato il ricovero dell’uomo nella struttura ma il 14 agosto scorso scorso, alla richiesta da parte della comunità dell’impegno di spesa, ha dichiarato di non essere in grado di assumersi l’onere della retta del suo ricovero nella comunità.

Il sindaco ha  detto: ”non conosco la vicenda, mi riservo di approfondire lunedi’ prossimo al mio rientro”. Comunque il Comune soldi non ne ha.

“Da tre anni non organizziamo nessuna manifestazione proprio perchè non abbiamo assolutamente soldi”, ha detto il sindaco di Bronte Pino Firrarello commentando la vicenda di Uccellatore. ”Come possono succedere queste cose? Dovete chiederlo allo Stato – ha concluso – che ci ha dato il 35 per cento in meno negli ultimi due anni e alla Regione, che è stata più benevola, che ci ha dato il 20 per cento in meno. Perciò i soldi dove dobbiamo prenderli?”.

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