Senza pensarci su, un pregiudicato con obbligo di firma di 25 anni si è presentato al commissariato di Librino ieri pomeriggio alla guida di un camioncino, dimenticandosi di non avere mai conseguito la patente di guida. Come se non bastasse, il mezzo era stato precedentemente affidato in custodia giudiziale al suocero - anche lui agli arresti domiciliari- e sottoposto a fermo amministrativo.

Il camioncino, quindi, non avrebbe dovuto essere guidato da nessuno e, men che meno, da un pregiudicato privo di patente. Infine, il mezzo era pure privo di assicurazione. Alle richieste di spiegazioni da parte dei poliziotti, il giovane  ha candidamente ammesso che quello era l’unico mezzo che avrebbe potuto utilizzare per recarsi alla “firma” in commissariato.

Inevitabilmente sono scattate le sanzioni previste con la denuncia in stato di libertà per guida senza patente, i relativi verbali al codice della strada ed il sequestro, probabilmente definitivo, per la successiva confisca del mezzo. Denunciato anche il suocero che ha violato gli obblighi della custodia giudiziale.