rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Lungomare preso d'assalto da sportivi e famiglie, Burioni: "A Catania non hanno ancora capito"

Il commento caustico del noto virologo. In zona molti i controlli delle forze dell'ordine per evitare assembramenti

La domenica mattina al tempo del coronavirus a Catania, nonostante le rigide disposizioni di legge, ha fatto riversare centinaia di persone sul lungomare. Sportivi e famiglie si sono concessi qualche ore al sole. Ma il dato di Catania, la provincia isolana con più casi di coronavirus accertati, non fa stare tranquilli. Così le foto del lungomare preso d'assalto, come quella riportata nel nostro articolo,  hanno scosso il web con i commenti indignati di chi ha rispettato in maniera meticolosa la disposizione di restare in casa.

Catania Today ha verificato il "passeggio" domenicale. La gente era presente ma, al contempo, vi erano i controlli delle forze dell'ordine volti ad evitare assembramenti. Secondo le disposizioni lo sport si può praticare ma in maniera individuale, senza contatti ravvicinati con gli altri "compagni" di corsa. Gli altri spostamenti, se non per giustificati motivi, sono assolutamente da evitare. E i comportamenti dei catanesi sono osservati, oltre che dalle forze di polizia, anche dal noto virologo Roberto Burioni che su Twitter ha ripreso la foto del lungomare affollato dicendo: "A Catania non hanno ancora capito bene la situazione".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lungomare preso d'assalto da sportivi e famiglie, Burioni: "A Catania non hanno ancora capito"

CataniaToday è in caricamento