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Cronaca

Comune, le presenze dei consiglieri: la classifica dei 'peggiori' e dei 'migliori'

In base all'elenco delle presenze, stilato dalla Presidenza del Consiglio comunale, è possibile vedere chi sono i consiglieri meno presenti in aula e, al contrario, quelli più assidui. Numeri bassissimi per gli ultimi posti, che sfiorano la decina di presenze in otto mesi di mandato

Le convocazioni del Consiglio comunale, soprattutto in periodo estivo, sono ormai sempre più rare e in molti lamentano un progressivo svuotamento di potere decisionale dell'aula a favore dell'esecutivo cittadino. Nonostante le lamentele però sono effettivamente pochi i consiglieri che dimostrano un attaccamento nei confronti dell'emiciclo di Palazzo degli Elefanti e che, dall'inizio dell'anno, hanno presenziato in modo costante alle sedute. Come ogni anno infatti, la Presidenza del Consiglio raccoglie le presenze dei nostri rappresentanti (fino al mese di agosto) e se, per alcuni, la situazione è positiva, altri invece sembrano preferire altro alla propria funzione elettiva e, nonostante il gettone di presenza di circa 35 euro, indossano la maglia nera. 

Il 'peggiore', con due presenze, è Amal Thissera, consigliere aggiunto, rappresentante delle comunità straniere e senza diritto di voto. Nonostante il grande clamore per la sua nomina, voluta fortemente dal sindaco Enzo Bianco, non ha presentato alcun intervento in aula, né mai preso parola se non durante il suo discorso di insediamento. Ed ha diritto al gettone come gli altri colleghi. Lo segue Salvatore Tomarchio, 11 presenze, presidente della commissione Tributi e noto odontoiatra catanese. Con 15 presenze si attesta agli ultimi posti anche Riccardo Pellegrino di Forza Italia. Studente universitario, Pellegrino è molto attivo con i Caf ed espressione del mondo degli oratori e delle parrocchie

A pari merito troviamo Maurizio Mirenda con 15 presenze in otto mesi. Dopo essere stato eletto con Grande Catania, Mirenda è recentemente passato nel gruppo di Catania Futura che fa riferimento al deputato regionale Nicola D'Agostino e al'ad di Sac Nico Torrisi. Lo segue Carmelo Nicotra, con 17 presenze. Consulente di Confcommercio, espressione anch'egli della galassia dei patronati, dopo aver litigato duramente - anche a mezzo stampa - con Manlio Messina, Nicotra è recentemente passato in Fratelli d'Italia, facendo evidentemente pace con il suo capogruppo in vista delle elezioni regionali, in cui - come pare - sarà candidato. Ancora numeri bassi per il consigliere Francesco Petrina, di Primavera con Bianco, che con le sue 21 presenze, rimane ancora in fondo alla classifica. Il volto di Petrina rimarrà per sempre negli annali dei lavori d'aula, per il famoso discorso teologico a difesa del sindaco Enzo Bianco in cui, in un moto di passione, disse: "Sindaco, lei mi ricorda la parusia di Cristo". 

Sul podio dei più presenti troviamo invece, a pari merito i consiglieri Sebastiano Anastasi di Grande Catania, e il vicepresidente del Consiglio Sebastiano Arcidiacono, entrambi con 52 presenze. Insieme a loro anche Ersilia Saverino Giovanni Marletta con 51 presenze. La prima, dopo essere stata nel gruppo del Megafono è ora nel Partito democratico mentre il secondo è capogruppo di Catania 2.0, area Luca Sammartino. Li segue, in maggioranza, Erika Marco con 48 presenze.

Dopo di lei troviamo Massimo Tempio, Elisabetta Vanin e Giuseppe Catalano i primi due con 47 mentre l'ultimo con 46 presenze. Viaggiano tra le 45 e le 40 anche Niccolò Notarbartolo, Daniele Bottino, Alessandro Messina, Manlio Messina.

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