Controlli dei carabinieri, scoperti 14 lavoratori in nero: multe e denunce
Quattordici lavoratori in nero, su trenta posizioni lavorative verificate, sono stati scoperti dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Comando provinciale di Catania, che hanno ispezionato dodici aziende
Quattordici lavoratori in nero, su trenta posizioni lavorative verificate, sono stati scoperti dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Comando provinciale di Catania, che hanno ispezionato dodici aziende. I controlli hanno interessato non solo il capoluogo etneo ma anche i comuni di San Giovanni La Punta, Sant'Agata Li Battiati, Santa Venerina, Belpasso, Biancavilla, Acireale, Caltagirone e San Michele di Ganzaria.
I militari hanno intimato la sospensione dell'attività imprenditoriale a due imprese edili: una a Caltagirone per avere impiegato in nero due lavoratori su due presenti; e un'altra a Santa Venerina per avere impiegato in nero un lavoratore su due presenti. Inoltre, sempre per lo stesso motivo e' stata intimata la sospensione dell'attività imprenditoriale a sei imprese commerciali: tre a Catania (una casa di riposo e due bar), una a San Giovanni La Punta (un centro medico); una a Sant'Agata Li Battiati (un panificio); e un'altra a Biancavilla (un supermercato).
I carabinieri hanno denunciato alla Procura di Caltagirone: il titolare di un'impresa edile, controllato a Caltagirone per non avere approntato la sorveglianza sanitaria, ne' avere provveduto alla formazione e informazione degli operai; il titolare di un'impresa edile di San Michele di Ganzaria, che non avrebbe predisposto la sorveglianza sanitaria, la formazione e l'informazione degli operai, nonche' non avere predisposto il ponteggio alla minima distanza dal fabbricato ove erano in corso lavori.