Coronavirus, detenuto malato e a rischio: concessi i domiciliari
Si tratta di un 53enne assistito dall'avvocato Lipera
Il magistrato di sorveglianza di Siracusa, Monica Marchionni, ha concesso la detenzione domiciliare a un detenuto catanese di 53 anni del carcere di Augusta affetto da una patologia che lo metteva a rischio vita se fosse stato contagiato dal Covid-19. L'uomo, in prigione per scontare una condanna definitiva per reati in materia di sostanze stupefacenti, doveva scontare in carcere la pena sino al giugno 2024. Il giudice ha accolto l'istanza presentata dal suo legale, l'avvocato Giuseppe Lipera, tenendo conto che le sue condizioni di salute hanno un "elevato rischio di complicanze nel caso di infezione da Covid-19" e che "le patologie riscontrate, tenuto conto della grave emergenza epidemiologica in atto costituiscono grave pericolo per la salute del reo". Il 53enne è stato autorizzato a raggiungere il luogo della detenzione domiciliare a Catania.