Corruzione, l'ex deputato Marco Forzese non risponde al Gip
Hanno fatto scena muta dinanzi al gip di Catania Giuliana Sammartino l'ex deputato dei centristi Marco Lucio Forzese e anche il direttore dell'Ispettorato territoriale del lavoro di Catania Domenico Tito Amich
Hanno fatto scena muta dinanzi al gip di Catania Giuliana Sammartino l'ex deputato dei centristi Marco Lucio Forzese e anche il direttore dell'Ispettorato territoriale del lavoro di Catania Domenico Tito Amich, entrambi finiti agli arresti domiciliari giovedì scorso per corruzione nell'ambito dell'operazione 'Black job'.
I due, assistiti dagli avvocati Mario Brancato e Salvo Trombetta, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, rimandando al Tribunale della libertà la scelta di difendere la loro posizione nel complesso meccanismo di corruzione scoperto dai militari del nucleo di polizia economico e finanziaria della Guardia di finanza.