rotate-mobile
Cronaca Picanello / Viale Vittorio Veneto

Corsia Brt viale Vittorio Veneto, comitato Murri teme per il viale Rapisardi

Le considerazioni a seguito della contestata corsia con i cordoli gialli in corso di installazione

La decisione di istituire la corsia riservata dell'autobus al centro della carreggiata del viale Vittorio Veneto, protetta dai cordoli, continua a far discutere.

Dopo le proteste dei commercianti e di alcune associazioni di categoria interviene anche il comitato Romolo Murri attraverso il suo presidente Vincenzo Parisi: "Oggi molte corsie protette del Brt a Catania sono gravemente danneggiate dal passaggio di auto e mezzi pesanti oppure, come nell’ultimo tratto di via Passo Gravina in direzione del viale Doria, e assolutamente inutilizzate dal mezzo pubblico. Se la logica di questa amministrazione è quella di agire per tentativi, senza ascoltare le reali esigenze dei commercianti della zona, si rischia di favorire in modo determinante la grande distribuzione e come sempre a rimetterci è il piccolo e medio imprenditore".

"Se a questo poi aggiungiamo che l’opera del viale Vittorio Emanuele - aggiunge Parisi - anticipa la realizzazione delle altre linee BRT ecco che il disastroso quadro che ne viene fuori è completo. Durante la sindacatura di Stancanelli si parlava di istallare una corsia protetta del Brt anche lungo il viale Mario Rapisardi. Una proposta che fu bloccata sul nascere e che, oggi, qualcuno teme possa diventare realtà. Il comitato Romolo Murri si opporrà con forza a questa eventuale iniziativa visto che, al pari del viale Vittorio Veneto, il viale Rapisardi è un territorio a forte vocazione commerciale. Una zona dove bisogna garantire un flusso veicolare scorrevole con piani di lavoro a breve, medio e lungo periodo e non bloccando una corsia al traffico regolare".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Corsia Brt viale Vittorio Veneto, comitato Murri teme per il viale Rapisardi

CataniaToday è in caricamento