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Cronaca

Emergenza caldo: aumentato i ricoveri, ospedali in difficoltà

La UIL, UIL Fpl e UIL Medici denuncia la carenza di organico degli ospedali catanesi che non riescono a gestire l'impennata di ricoveri causata dal caldo di questi giorni

"L'emergenza caldo inevitabilmente provoca un’impennata di ricoveri nei Pronto soccorso cittadini e i picchi, come si sta notando in queste ore, mettono ancor di più in evidenza le carenze di organico e il fallimento della riforma regionale". E' quanto denunciano la UIL, UIL Fpl e UIL Medici, che fanno sapere come "ciascuna delle tre Aziende sanitarie cittadine (Garibaldi, Vittorio Emanuele e Cannizzaro) risponde tra crescenti difficoltà a 60 mila prestazioni annue di Pronto soccorso, mediamente 5 mila al mese.

"Un elemento di rischio per i cittadini e per i lavoratori della Sanita', che viene accresciuto - continuano le sigle sindacali - dai tagli e dalla mancata stabilizzazione dei precari. Analoga, se non peggiore, la situazione in provincia dove Acireale deve fare fronte a 36 mila richieste, 35 mila Caltagirone, 30 mila 800 Paterno', 19 mila 500 Bronte, 12 mila Militello".

Il documento denuncia, firmato dai segretari provinciali UIL, UIL FPL e UIL Medici Angelo Mattone, Stefano Passarello e Filippo Bentivegna insieme con il segretario regionale della UIL Medici Fortunato Parisi, sottolinea come ben il "40 per cento delle richieste imponga prestazioni chirurgiche".

 

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