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Cronaca Giarre

Emergenza cenere lavica: da Milo a Giarre un'intensa pioggia nera

L'eruzione lavica del fine settimana, ha provocato una fitta pioggia nera sul versante orientale del vulcano: da Fornazzo a Milo proseguendo giù verso Riposto, Giarre e Torre Archirafi

L'eruzione lavica del fine settimana, ha provocato una fitta pioggia nera sul versante orientale del vulcano: da Fornazzo a Milo proseguendo giù verso Riposto, Giarre e Torre Archirafi.  La  pioggia di lapilli è caduta su tetti, strade, campagne e piazze aggiungendosi alla cenere delle precedenti eruzioni dell'Etna, quelle del 28 giugno e del 19 luglio. I paesi etnei coinvolti sono in ginocchio e chiedono l'aiuto del Dipartimento di Protezione Civile.

L’assessore ai lavori pubblici del comune di Giarre, Orazio Scuderi che coordina tutti gli interventi per la rimozione della cenere sul territorio, parla di nuova grave emergenza per la città . “Abbiamo effettuato una ricognizione sul territorio – afferma – riscontrando che il fenomeno piroclastico si è riproposto in maniera ancora più grave. La cenere è caduta in grande quantità sulle strade. E’ nostra intenzione contattare i vertici del Dipartimento di Protezione civile per chiedere un supporto nella gestione dell’emergenza per la quale confermiamo la richiesta del riconoscimento dello stato di calamità. I disagi alla collettività sono notevoli; i bambini sono i più esposti in quanto costretti, loro malgrado, a respirare la cenere lavica depositatasi in grande quantità sulle strade. Su tutto il territorio comunale sono impegnate cinque ditte che si sono suddivisi la città per gli interventi di rimozione della cenere vulcanica”.

L’assessore Scuderi sottolinea che la sabbia vulcanica raccolta dai cittadini dovrà essere conferita all’interno di sacchetti da posizionare accanto ai cassonetti e non all’interno. I predetti sacchetti saranno prelevati dalle ditte incaricate dal Comune per la pulizia delle strade.

Rimane pienamente operativa l’ordinanza del sindaco Teresa Sodano con la quale si dispone, sino alla cessazione dei fenomeni piroclastici e al completamento della pulizia della sede stradale: il divieto di circolazione dalle ore 00.00 alle ore 24 dei cicli-ciclomotori e motocicli su tutto il territorio comunale; il limite di velocità di 30 km/h per le rimanenti categorie di veicoli.
 

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