Eruzione Etna, è emergenza cenere: Riposto e Mascali sotto la pioggia nera
Il sindaco di Riposto Spitaleri, preoccupato, dichiara: "Chiederemo alla Provincia d'intervenire per gli ulteriori interventi di rimozione. Secondo, infatti, una legge regionale la pulizia e la rimozione della cenere vulcanica sono di competenza della Provincia"
Etna, ancora spettacolo. E, ancora, disagi per la cenere caduta sulle strade. Un'altra abbondante pioggia di lapilli si è abbattuta, in particolare, a Riposto e a Mascali.
Con questa sesta eruzione lampo di ieri, dopo le 11, dal nuovo cratere di Sud-Est, lapilli lavici sono caduti, infatti, su diversi paesi alle pendici dell'Etna, in direzione est, fino alla costa ionica di Riposto.
La pioggia nera è arrivata proprio mentre le squadre di operai con spazzatrici e bob-cat erano in azione per pulire le strade dalla precedente caduta di cenere. Il sindaco di Riposto Spitaleri, preoccupato, dichiara: " Chiederemo alla Provincia d'intervenire per gli ulteriori interventi di rimozione. Secondo, infatti, una legge regionale che purtroppo non trova applicazione, la pulizia e la rimozione della cenere vulcanica sono di competenza della Provincia regionale di Catania".
Anche a Mascali, è emergenza cenere. Il sindaco Filippo Monforte ha emesso un'ordinanza: "Fino al ripristino delle condizioni preesistenti, nelle strade del territorio comunale è fatto divieto temporaneo di circolazione dei mezzi a due ruote e il limite di velocità massima di 30 km orari per tutti i restanti mezzi di trasporto".