Etna: escursionisti ancora bloccati, attendono aiuti da 3 giorni

Oggi è il terzo giorno per i 25 turisti rimasti isolati al rifugio Sapienza, sull'Etna, che si trova sul versante sud a quota 1.900 metri. Le abbondanti nevicate hanno portato più di due metri di neve e hanno bloccato la strada che dal rifugio porta giù dal vulcano.

L'Ansa riporta quanto riferito da Francesco Barone, uno degli ospiti della struttura: "Nessuno da 48 ore si fa vivo. Mercoledì è arrivato, con una moto da neve, un agente del Corpo forestale, ma solo per assicurarsi che stessimo bene. La strada è ancora bloccata e non si è visto alcun mezzo spazzaneve. Qualcuno ha diffuso la falsa notizia che la situazione era tornata alla normalità. Ribadisco: siamo bloccati qui con le nostre auto. Nel piazzale Belvedere, davanti al rifugio, c'è una famiglia di quattro persone in un camper. Stanno bene, ma siamo stati noi a interessarci a loro".

Gli unici aiuti dice Barone "sono arrivati dai gestori della funivia, che hanno spalato un po' di neve e stamane stanno rimettendo in funzione gli impianti per la discesa. Ora le condizioni meteo sono migliorate. Cosa aspettano gli spazzaneve a liberare la strada?".

Anche Chiara Grandi ci scrive: "Sono una dei 25 e ad oggi nonstante le tante chiacchiere fatte simo ancora bloccati. I soccorsi della protezione civile e delle autorita' competenti non si sono mai visti. Ieri la provinciale ha smesso di lavoare. Nessuno straordinario per liberarci. Volete un mio parere non ha funzionato nulla e oggi la guardia di finanza si preoccupa della gara di domani e non di noi“.