Festa dei carabinieri, ecco i numeri del 2015: reati in calo del 15 per cento

Oltre 1738 arresti,38.794 reati perseguiti, 7498 denunce in stato di libertà e 269 armi sequestrate ai clan catanesi tra pistole e fucili. Questi alcuni dei numeri più importanti registrati nell'ultimo anno di attività dei carabinieri di Catania, comunicati dal colonello Francesco Gargaro in occasione della festa dei carabinieri, svoltasi ieri nella caserma di piazza Giovanni Verga, per celebrare il 202° anniversario della fondazione dell'Arma.

Sono state circa 50.000 le pattuglie sul territorio, più di 210.000 le persone identificate e 1660 gli arresti, di cui 982 in flagranza di reato e alla denuncia. Diverse le operazioni antimafia dell'Arma, tra cui  The End contro il clan Assassinata e Santapaola della compagnia di Paternò, l'operazione Vicerè dello scorso febbraio ai danni del clan Laudani, ma anche l'operazione Ghost pusher dei carabinieri di Palagonia contro un importante centro di spaccio di stupefacenti.

Non sono mancati gli interventi del nucleo ispettorato del lavoro con controlli e sanzioni sui cantieri per garantire la sicurezza sul lavoro. Nel corso dei festeggiamenti è stato anche consegnato il premio Friscia, giunto alla 36esima edizione e dedicato proprio al generale dei carabinieri Francesco Friscia, morto nel 1977 a bordo di un elicottero dell'Arma. Il riconoscimento quest'anno è stato consegnato alla memoria dell'appuntato Gianluca Sciannaca morto durante un incidente sul lavoro.