Parco dell'Etna, arrivano le foto trappole: multe per chi inquina
Sono state consegnate oggi ad ogni Comune del Parco. Spetterà alle amministrazioni il compito di collocare i dispositivi
Il Parco dell’Etna ha acquistato cento foto trappole. Saranno collocate nelle zone a rischio per la salvaguardia dell’ambiente, il controllo e la prevenzione e repressione dei reati ambientali. Sono state consegnate oggi ad ogni Comune del Parco. Spetterà alle amministrazioni il compito di collocare i dispositivi, in collaborazione e con il supporto dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Catania, in aree sensibili interessate da abbandono di rifiuti o sottoposti a interventi di riqualificazione ambientale.
L’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Catania si impegna a fornire supporto e collaborazione nella individuazione delle aree di collocamento delle foto trappole, nelle attività di controllo e verifica e nelle sanzioni amministrative, che potranno avere anche rilevanza penale. I Comuni individueranno tra il proprio personale le figure per la gestione tecnica delle foto trappole in accordo e con il supporto dei singoli Distaccamenti forestali competenti.