Guardia costiera, sequestro di pesci spada al di sotto della taglia minima
Oltre la sanzione accessoria del sequestro e confisca del pescato, è stata contestata la violazione amministrativa di euro 10 mila
Gli uomini della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Catania, su segnalazione pervenuta presso la Sala Operativa, in località Acireale, hanno operato un sequestro, a carico di improvvisati rivenditori, di 8 esemplari di pesce spada allo stato novello la cui taglia minima prevista è pari a 140 cm di lunghezza.
In questo caso, oltre la sanzione accessoria del sequestro e confisca del pescato, è stata contestata la violazione amministrativa di euro 10 mila.
Per le violazioni inerenti il pesce spada, le nuove norme prevedono, infatti, il raddoppio delle sanzioni pecuniarie. Lo stesso raddoppio si applica qualora l’oggetto della violazione riguardi il tonno rosso.