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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Mineo

Inchiesta Cara di Mineo, Castiglione: "Indagato? Lo apprendo dalla stampa"

"Lo apprendo dalla stampa, non ne so nulla. Non posso commentare quello che non conosco, ma ho grande fiducia nella magistratura". Così il sottosegretario all'Agricoltura, Giuseppe Castiglione, commenta la notizia. Nell'inchiesta, come atti dovuti e seppur con posizioni molto differenziate, oltre al sottosegretario, ci sarebbe anche Luca Odevaine

Sull'appalto del Cara di Mineo, il Centro accoglienza richiedenti asilo più grande di Europa, sarebbero due le inchieste aperte: dalla Procura di Mineo, competente per territorio, e dalla Dda di Catania, per reati collegati all'immigrazione. Secondo quanto riporta il quotidiano La Sicilia, sarebbero oltre una decina le persone a vario titolo coinvolte in un'indagine che al momento parte da ipotesi di reato che vanno dall'abuso d'ufficio alla turbativa d'asta, con delle verifiche in corso sulla sussistenza del voto di scambio, in attesa dei risultati di una tranche separata sulle eventuali infiltrazioni mafiose nella gestione di questa e di altre strutture per migranti.

Nell'inchiesta, come atti dovuti e seppur con posizioni molto differenziate, oltre al sottosegretario Castiglione, deputato nazionale e leader in Sicilia del Nuovo centro destra, ci sarebbero Luca Odevaine (già in carcere per "Mafia Capitale") ai vertici del consorzio di Comuni che si occupa del Cara, fino ad alcuni esponenti di cooperative che gestiscono i servizi e a funzionari che hanno avuto un ruolo nell'aggiudicazione di appalti.

Ma ci sono anche appalti antecedenti all'attenzione delle inchieste delle Procure di Caltagirone e Catania, quelli quando al vertice del consorzio c'era il sottosegretario Castiglione. Prima in qualità di presidente della Provincia di Catania, soggetto attuatore; poi, quando la competenza nel 2013 passa al ministero dell'Interno, come presidente del "Calatino Terra d'Accoglienza".

"Lo apprendo dalla stampa, non ne so nulla. Non posso commentare quello che non conosco, ma ho grande fiducia nella magistratura". Cosi' il sottosegretario all'Agricoltura, Giuseppe Castiglione, commenta la notizia.

Nel frattempo, il sindaco di Mineo, Anna Aloisi, è stata ascoltata dalla commissione Antimafia dell'Ars sulla gestione del Centro accoglienza. Il primo cittadino, che è anche presidente del consorzio di Comuni "Calatino terra d'accoglienza", ha, tra l'altro, ribadito la sua posizione personale già espressa nei giorni scorsi di volere revocare l'appalto dopo i rilievi di illegittimità sollevati dall'Autorità Anticorruzione guidata da Raffaele Cantone.

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