rotate-mobile
Cronaca Librino

Librino, rischio incendi non si placa: necessari nuovi interventi

Rischia di diventare un vero e proprio "polmone nero" la periferia sud della città. Il neo presidente della sesta municipalità, Lorenzo Leone, ha dichiarato che sono in corso operazioni di decespugliamento

Librino rischia di diventare un vero e proprio "polmone nero" a causa dei ripetuti incendi. Non si placa l'allerta: caldo e cicche di sigarette, infatti, sono un pericolo costante per gli abitanti che vivono nella sterminata periferia etnea.

INCENDIO LIBRINO

Le sterpaglie e la vegetazione che dominano l'intero paesaggio tra Librino, Zia Lisa, San Giorgio e Villaggio Sant'Agata, rischiano continuamente di andare in fumo. Un esempio è arrivato dall'incendio in viale San Teodoro, dove nei pressi della sede della multisevizi etnea il fuoco ha devastato tutto il paesaggio naturale, arrivando a lambire persino zone residenziali.

Stessa sorte toccata al quartiere Zia Lisa, dove le fiamme hanno messo a repentaglio l'incolumità dei residenti. Il neo presidente della sesta municipalità, Lorenzo Leone, ha dichiarato che i primi interventi nel territorio stanno per essere effettuati, con l'obiettivo di evitare ulteriori pericoli.

"Un'operazione di decespugliamento straordinaria, - afferma Leone - con la collaborazione degli operatori della multiservizi Catania, sta interessando alcuni punti nevralgici: tra questi le sterpaglie e i rifiuti che sono presenti a ridosso dell'istituto comprensivo Fontanarossa, in viale Moncada"

"Dalla giornata di lunedì - conclude Leone - partiranno i lavori di decespugliamento anche nel quartiere Villaggio Sant'Agata, mentre quelli del quartiere Zia Lisa sono già iniziati mercoledì 26 Giugno".

L'alta temperatura non sembra però concedere tregua: per questo motivo il rischio giornaliero di imbattersi in un incendio rimane costante.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Librino, rischio incendi non si placa: necessari nuovi interventi

CataniaToday è in caricamento