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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

L'impresa di Luca Naso: un anno di corsa per tutta l'Italia

Il runner affronterà, da domani 1 gennaio, "una maratona" lunghissima per i confini italiani. Partirà da Catania

Partirà domani, 1 gennaio, alle 7:15 da Piazza Leonardo Sciascia, l'impresa di Luca Naso ribattezzata "Correre ai confini". L'uomo, originario del Calatino, vuole compiere il giro dello Stivale in 365 giorni.

Naso, astrofisico e data scientist, è un runner amatoriale e per il prossimo anno vuole percorrere i confini d'Italia, ovvero l'intero perimetro dello Stivale, in 365 giorni. Un'idea che Luca accarezza da un paio d'anni. Da oltre 10 è appassionato di corsa, ha 4 maratone alle spalle, adesso la sfida più grande: correre per un anno intero disegnando con i suoi passi il perimetro d'Italia.

"Credo nella forza dei sogni e sono convinto che conoscere i propri sogni, e impegnarsi per far in modo che si realizzino, ci renda persone migliori - ha detto Naso - . Io comincio da qui, da questa idea che porto dentro da anni e che mi è sempre sembrata troppo grande per diventare vera. Non so bene come sia nata in me, ma so che da quando è nata non ha fatto altro che crescere di giorno in giorno fino a diventare un vero e proprio sogno. Questa impresa rappresenta per me la possibilità di esplorare l'ignoto. Creo qualcosa che prima non esisteva, definisco un nuovo standard, con cui magari altri in futuro potranno confrontarsi''.

Ma sarà anche un esperimento sociale dove Luca Naso cercherà aiuto e accoglienza: "Non è possibile pianificare tutto proprio come nella vita. Il senso più bello di questa impresa sarà proprio quello di fare un salto al buio, un esperimento sociale la cui riuscita si regge sulla fiducia e sull'energia delle persone che incontrerò e che non conosco ancora. Ho deciso di farlo perché credo nel potere della condivisione e nel fatto che insieme siamo in grado di realizzare opere grandiose, che da soli non potremmo neanche immaginare. Ho deciso di farlo perché credo nel valore della dimensione umana nei suoi aspetti di tempo, corpo, ambiente e intelletto".

Il runner correrà 6 giorni a settimana, per 30 chilometri al giorno, suddivisi in due tappe. Il tracciato previsto è di oltre 8.800 chilometri, incluse le due isole maggiori, Sicilia e Sardegna, e una deviazione all'interno per toccare anche l'Umbria.

Ma è nell'organizzazione e logistica che inizia il vero esperimento sociale di Luca Naso: alcune cose sono state già organizzate, ma la maggior parte no. Luca si affida all'accoglienza di chi si imbatterà nella sua impresa per le necessità di vitto, alloggio, trasporto del bagaglio, attrezzatura, controlli medico-sanitari, definizione dettagliata del percorso e raccolta dati. Dove possibile, verrà privilegiata la soluzione offerta da persone, professionisti e aziende delle zone vicine al percorso della corsa.

Sul sito www.correreaiconfini.it saranno pubblicati aggiornamenti sul percorso e interventi sulle attività sportive e non di Luca; lì è possibile dare la propria disponibilità per sostenerlo e supportarlo attraverso accoglienza e servizi necessari. Luca darà continui aggiornamenti anche sull'account Facebook Correre ai confini, su Instagram @correreaiconfini.

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