Pista ciclabile sul Lungomare, arrivano le transenne e lo "scalino" in giallo
La pista ciclabile, in una sola settimana, ha fatto registrare i primi incidenti. La causa principale sarebbe il cordolo che separa la pista dal resto della carreggiata. Spunta anche una petizione online per smantellarla
Spuntano i cartelli stradali e le transenne lungo la pista ciclabile che in una sola settimana ha fatto registrare i primi incidenti. Il più grave, infatti, è stato quello che ha visto protagonista un centauro che a seguito della caduta ha riportato trauma addominale e qualche escoriazione ed è stato ricoverato presso l'ospedale Cannizzaro di Catania.
La causa principale di questi incidenti sarebbe il cordolo che separa la pista ciclabile dal resto della carreggiata. La dinamica dell'incidente è ancora al vaglio della polizia municipale intervenuta sul posto, ma nel frattempo il comune è corso ai ripari segnalando il possibile pericolo.
Inoltre, il comune ha provveduto anche ad evidenziare lo “scalino” della pista ciclabile con un tratteggio in giallo, proprio per rendere più visibile il dislivello.
Ma la polemica continua. E' partita anche una petizione su Change.org diretta al sindaco di Catania dal titolo "Smantellamento pista ciclabile lungomare di Catania": 282 sostenitori. "La pista ciclabile di Catania è una mostruosa opera insicura - si legge nella pagina della petizione - e che crea un serio danno alla viabilità della zona. Inoltre grazie ad essa sono letteralmente spariti i pochissimi parcheggi gratuiti ( cosiddette strisce bianche ) che ancora sopravvivevano . In una zona come quella che in estate diventa balneabile grazie ai solarium la mancanza di parcheggi creerà disagi e costi per i già provati cittadini. Non vedo perché bisogna creare una mostruosità simile per accontentare un esigua fetta di utenti. Se anche tu vuoi fermare questa operazione speculativa travestita da opera utile firma".