Mafia, vietati i funerali pubblici per il boss Sebastiano Laudani
Il capomafia dei "Mussi di ficurinia" è morto per cause naturali, giovedì 10 agosto. Il questore etneo ha disposto che le esequie venissero nella cappella cimiteriale, senza corteo esterno
Il Questore di Catania ha adottato il provvedimento di divieto di funerali pubblici per Sebastiano Laudani, 91 anni, capo dell’omonimo clan noto come “Mussi di Ficurinia” attivo nella provincia etnea, morto per cause naturali, giovedì 10 agosto.
Con lo stesso provvedimento l’Autorità di polizia ha disposto che le esequie avvenissero alle prime luci mattutine, in forma privata, presso la cappella cimiteriale, senza corteo o manifestazioni esterne di alcun tipo.
Laudani è stato diverse volte colpito da provvedimenti giudiziari e condannato per gravi reati, segnatamente associazione a delinquere di stampo mafioso, omicidio ed estorsione.