rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Una strada di Misterbianco intitolata al parente di un boss

Antonino Pinieri risulta essere imparentato con il boss mafioso Orazio Pino, assassinato in un agguato a Chiavari lo scorso 23 aprile

La via Currolo di Misterbianco è stata recentemente intitolata ad Antonino Pinieri, un operaio comunale deceduto nel 2016, imparentato con il boss Orazio Pino. Sulla vicenda sono intervenuti la deputata regionale Jose Marano e il deputato nazionale Luciano Cantone, del Movimento 5 Stelle, che lo definiscono “un atto amministrativo inopportuno dal punto di vista morale e irregolare sul piano procedurale”.

Sul caso, Marano ha presentato un’interrogazione all’Ars per chiedere chiarimenti e Cantone ha presentato un’interrogazione al ministro dell’Interno. Il cambio di intestazione sarebbe avvenuto, sostengono i due portavoce, “in violazione della legge, in quanto nessuna denominazione o variazione può essere attribuita a strade o piazze pubbliche senza l’autorizzazione del prefetto ed a persone che non siano decedute da almeno dieci anni. Il limite dei dieci anni può essere superato per i caduti in guerra o per la causa nazionale o se la persona abbia un curriculum personale di particolare prestigio”.

"Il signor Antonino Pinieri - spiegano Marano e Cantone - non ha un curriculum eccezionale, si sarebbe solo contraddistinto per avere espletato le mansioni di operaio del Comune in modo esemplare, per non essersi risparmiato e perché durante la sua pensione ha continuato generosamente a lavorare per il suo Comune come volontario, percependo solo un esiguo rimborso spese, come ha raccontato lo stesso sindaco nei comizi e nella sua pagina Facebook. Ma c’è di più: l’atto è inopportuno anche da un punto di vista morale di gestione della cosa pubblica, perché il defunto Pinieri risulta essere imparentato con il boss mafioso Orazio Pino, assassinato in un agguato a Chiavari lo scorso 23 aprile”, concludono i deputati.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Una strada di Misterbianco intitolata al parente di un boss

CataniaToday è in caricamento