Alluvione a Catania, città in ginocchio: si contano i danni
Via Etnea in tilt. Negozi e uffici pubblici allagati. Un ferito e tanto panico. Dopo il nubifragio, montano le polemiche tra Comune e Protezione civile nazionale
Il violento nubifragio che ha colpito nel pomeriggio di ieri la città di Catania si è concluso lasciando una città in ginocchio. Quasi un'ora di pioggia e il panico tra la gente.
I vigili del fuoco sono intervenuti nella zona industriale dove hanno soccorso un operaio precipitato in una buca profonda 8 metri tra una cella frigorifera ed un muro perimetrale dello stabilimento. L'uomo che ha riportato diversi traumi è stato trasferito in ospedale.
ORDINANZA COMUNE: SCUOLE CHIUSE
POLEMICA TRA COMUNE E PROTEZIONE CIVILE NAZIONALE
FONTANAROSSA: voli dirottati a Palermo
ORDINANZA COMUNE: scuole chiuse 22 febbraio 2013
I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno cercato un presunto disperso nella centrale villa Pacini dove sono stati ritrovati uno stivale e una borsa. Fortunatamente, l'uomo era nella sua casa in campagna ad accudire le sue pecore. E' il proprietario del codice fiscale trovato in un borsello vicino alla fontana sopra il fiume Amenano in piazza Duomo a Catania, per cui sono state avviate le ricerche per un presunto disperso. E' un pastore di 44 anni di Castel di Judica che lo scorso anno aveva denunciato la scomparsa di documenti, compreso il codice fiscale. E' stato rintracciato da polizia e carabinieri.
Nel quartiere di San Nullo, alcune persone si sono arrampicate sui tetti per evitare di essere trascinati dalla pioggia.
In via Etnea, una ventina tra auto e moto trascinate dall'acqua contro Palazzo dei Chierici, così come tavolini e sedie travolti dalla furia dell'acqua. E via Etnea diventa un torrente.
VIA ETNEA DIVENTA UN TORRENTE: IL VIDEO
Lo storico Palazzo dei Chierici e il Municipio allagati. Centinaia le richieste di interventi al centralino dei vigili del fuoco.
Un fulmine ha colpito il tetto di un palazzo di corso delle Province. Linee telefoniche in tilt, luce a singhiozzo. I vigili del fuoco sono intervenuti per soccorrere automobilisti rimasti bloccati nelle loro auto nel quartiere di San Giovanni Galermo e nei paesi di Mascalucia e Gravina di Catania.
Il fiume d'acqua che si e' riversato nella centrale via Etnea a Catania è dovuto non soltanto al nubifragio sulla città, ma anche al deflusso dell'acqua caduta nei paesi alle pendici dell'Etna. Il Comune ha attivato il sistema di Protezione civile, ma sottolinea di ''non avere ricevuto alcuna segnalazione di allerta meteo''.