Paternò, 20enne tenta di investire il padre e lo accoltella dopo lite in famiglia
L'uomo è stato soccorso dai militari per poi essere trasportato d'urgenza da una ambulanza del 118 all'ospedale Garibaldi di Catania, dov'è tuttora ricoverato in prognosi riservata
Una banale lite in famiglia ieri sera si stava per trasformare in tragedia. Teatro dell’accaduto la via Galileo Galilei di Paternò, dove il giovane pregiudicato Giuseppe Gullotta, di appena 20 anni al culmine di un alterco con il padre 40enne, è salito a bordo della propria Fiat 500 ed ha inseguito il genitore, tentando più volte di arrotarlo.
Non riuscendo nell’intento, poiché la vittima è riuscita a pararsi dietro le auto parcheggiate lungo la strada, è sceso dall’auto e armato di punteruolo ha trafitto per ben tre volte il genitore alla gamba sinistra e all’emitorace sinistro, fuggendo poi via a bordo dell’auto. Il ferito ha avuto la forza di trascinarsi fino alla vicina caserma dei carabinieri dove, accasciatosi al suolo, è stato soccorso dai militari presenti in caserma per poi essere trasportato d’urgenza da una ambulanza del 118 all’ospedale Garibaldi di Catania dov’è tuttora ricoverato in prognosi riservata.
La fuga del giovane è finita mentre a piedi percorreva la via Stazione Motta, dove i carabinieri lo hanno accerchiato ed ammanettato con addosso ancora i vestiti intrisi di sangue. L’auto invece è stata ritrovata parcheggiata tra le case popolari in Via Giotto. Sia i vestiti che l’autovettura sono stati sequestrati mentre l’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato messoa piazza Lanza.
