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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Inchiesta 12 apostoli, concessi gli arresti domiciliari a Pietro Capuana

Dopo sei mesi di carcere, il 73enne a capo della comunità religiosa di Aci Bonaccorsi, accusato di aver abusato di minorenni, plagiate e convinte a donarsi al "santone", ritorna a casa

A distanza di sei mesi dall'arresto Pietro Capuana esce dal carcere. Il "santone" della comunità di Aci Bonaccorsi ha ottenuto dal tribunale delle libertà gli arresti domiciliari, dopo l'annullamento da parte della Cassazione dell'ordinanza di custodia cautelare del Gip.

Capuana era stato rinchiuso in carcere perché, secondo il Gip Francesca Cercone, era e a capo di una setta pseudo religiosa con manipolazioni psicologiche nei confronti di ragazze minorenni che, secondo l'accusa, sarebbero state plagiate e convinte a donarsi al "santone", aiutato da Rosaria Giuffrida, Fabiola Raciti e Katia Concetta Scarpignato.

Le donne sono accusate di avere fatto parte del cerchio magico le cui finalità - secondo l'accusa - erano finalizzate al convincimento e alla cooptazione delle bambine di cui Capuana avrebbe abusato più volte in dei turni organizzati.

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