rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Linguaglossa

Racket: imprenditore vitivinicolo di Linguaglossa costretto a chiudere

"Ormai ho perso. E' inutile lottare da soli. Anche questa volta hanno vinto loro. Chiudo la mia azienda. Mi spiace essere costretto a licenziare 15 persone"

''Ormai ho perso. E' inutile lottare da soli. Anche questa volta hanno vinto loro. Chiudo la mia azienda. Mi spiace essere costretto a licenziare 15 persone''.

E' lo sfogo di un imprenditore vitivinicolo di Linguaglossa, sull'Etna, Rosario Puglia, che ha deciso di chiudere la sua azienda dopo minacce e una serie di atti intimidatori, l'ultimo dei quali nei giorni scorsi. Puglia nel dicembre dello scorso anno aveva denunciato di essere vittima del racket del pizzo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Racket: imprenditore vitivinicolo di Linguaglossa costretto a chiudere

CataniaToday è in caricamento