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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Via Etnea

Corsa ai regali di Natale: quanto e come spenderanno i catanesi?

Tra crisi e nuove manovre finanziarie, il Natale è arrivato. E anche la corsa ai regali. Un giro in città per scoprire quanto e come i catanesi spenderanno quest'anno

Tra crisi e nuove manovre finanziarie, il Natale è arrivato. E anche la corsa ai regali. Ad aiutare un po' i catanesi negli acquisti natalizi, l'arrivo anticipato dei saldi. Almeno in alcuni negozi. Abbiamo fatto un giro in città per scoprire quanto e come si spenderà quest'anno.

Passeggiando per via Etnea, intervistiamo la signora Marialuisa, 65anni, che ha deciso di fare regali solo alla famiglia. “Ho comprato dei libri, degli ombrelli e degli attrezzi da cucina che distribuirò tra figlio, nuora e consuoceri. Per i nipotini, invece, profumi, saponette profumate e cosmetici. Spenderò sui 400 euro, più o meno quanto l’anno scorso”.

E’ il turno di un pensionato, il signor Grasso Salvatore, 72 anni, che ha già comprato un profumo per la moglie. “Per i nipoti, aspetto di uscire con mia moglie, anche se gli articoli gettonati sono l’abbigliamento e i giocattoli. Quest’anno può darsi che regalerò ai miei 7 nipoti una busta con 20 euro ciascuno, invece, di comprare le solite cose che, di anno in anno, aumentano di prezzo”, precisa il signor Salvatore.

Fabrizia R., 23 anni, studentessa universitaria, preferisce invece comprare dai piccoli bottegai o artigiani locali. “Spenderò di meno, ma almeno i miei regali saranno più originali: solo in questo modo sarà possibile aiutare chi ha veramente  bisogno e poi, per salvare il Made in Italy, si dovrà pur partire dal basso. Ho comprato per le mie amiche degli orecchini realizzati con il rame e per mia mamma una sciarpa in lana coloratissima. Spero di poter convincere più amici possibili a seguire questa scìa!”.

E si sa che in giro, in netta prevalenza sono le donne che si danno da fare con lo shopping natalizio. La classica coppia Mamma-Figlia conferma la regola. La signora Mariagrazia C. e la figlia Francesca cercano il regalo per il fidanzato di quest'ultima. “Sono ancora indecisa, sto cercando tra gli accessori, capi d’abbigliamento. Alle amiche però farò dei pensierini, perché vorrei spendere 100 euro in tutto, senza strafare”, dichiara Francesca.

Le carte in tavola, insomma, sembrano non esser cambiate nonostante la crisi sia "cresciuta": Natale arriva ogni anno e i regali restano più o meno quelli, anche se c’è chi fa più sacrifici di altri, pur di fare “la sua parte”.

Massimo M, 35 anni, ad esempio, comprerà quello che gli capita prima. “Dipende tutto dalla mia tasca, lavoro a giornata, non ho busta paga e neanche tredicesima: non posso progettare un futuro lontano per me. Alle nipoti comunque comprerò dei giocattoli, perché so che sono quello che più preferiscono”.

Anche Filippo C., 25 anni e disoccupato, cercherà di fare il suo meglio. “Nel mio piccolo, farò quel che posso per la mia famiglia. Di certo di anno in anno i soldi vanno a diminuire e io che lavoro a giornata, non posso concedermi troppi lussi o regali di un certo livello. So però che basta il pensiero, anche in tempi difficili come questi”.

 

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