rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca San Cristoforo / Via Caprera

San Cristoforo, da arsenale del boss mafioso Mazzei a piazza cittadina

Una piccola folla di catanesi ha suggellato con il simbolico taglio del nastro la riconquista di uno spazio pubblico, illecitamente sottratto per anni

Piazzetta della Legalità”, così è stato chiamato lo spazio in via Caprera nel rione di San Cristoforo, confiscato alla mafia e trasformato in un bene comune.
Un piccolo angolo verde con le panchine intorno ha preso il posto del pericoloso rudere consegnato al Comune già nel 1999 in condizioni fatiscenti e che era stato utilizzato come deposito dell’arsenale del boss mafioso Santo Mazzei.

"La riconsegna di questo spazio ai cittadini avviene dopo tredici anni di silenzi e omissioni - ha detto il sindaco Raffaele Stancanelli - la piazzetta ha una valenza non solo simbolica ma anche concreta, un segnale di legalità forte e chiaro per combattere concretamente le organizzazioni criminali anche nel controllo del territorio”.

Presente all’inaugurazione anche il procuratore aggiunto Giuseppe Toscano, il quale ha sottolineato “la proficua collaborazione tra l'Autorità Giudiziaria e l'Amministrazione Comunale e gli importanti passi avanti sul fronte del fenomeno dell'abusivismo soprattutto su quello delle demolizioni”.

I lavori di demolizione dei circa 70 mq dell'immobile e la realizzazione del piccolo slargo sono costati complessivamente al Comune circa 15 mila euro. Una piccola folla di cittadini ha suggellato con il simbolico taglio del nastro, la riconquista di uno spazio pubblico prima illecitamente sottratto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

San Cristoforo, da arsenale del boss mafioso Mazzei a piazza cittadina

CataniaToday è in caricamento