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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Sant'Agata 2018, tutti i costi della festa e le nuove misure di sicurezza

La parte principale della spesa, ben 175 mila euro, sarà destinata ai fuochi d'artificio mentre altri 102 mila euro saranno dati come contributo alle associazioni delle candelore

"Le riunioni in Prefettura sono già state fatte ed altre si faranno nei prossimi giorni". Ad assicurarlo è Francesco Marano, vicesegretario regionale del Pd, braccio destro del sindaco Enzo Bianco e presidente del Comitato per la festa di Sant'Agata, l'organismo composto da Comune di Catania e membri della Curia che si occupa, da pochi anni, dell'organizzazione e della gestione di tutte le attività delle festività agatine.

Comune e forze dell'ordine insieme per la sicurezza dei devoti - Video

A partire dalla previsione dei costi, passando per i pagamenti dei trasportatori delle candelore, arrivando infine al potere di imporre sanzioni qualora gli attori della manifestazione religiosa non rispettino il regolamento per la sicurezza. Una macchina ormai ben oleata che, ad esempio, l'anno scorso ha vigilato sul corretto svolgimento della Cerimonia della Cera, applicando una multa alle due candelore ritardatarie che - durante la risalita di via Etnea - si sono soffermate più del dovuto davanti alla chiesa della Colleggiata. 

Le regole e gli incontri

"La vera novità - spiega Marano a CataniaToday - è che quest'anno ci saranno misure un po' piu stringenti per quanto riguarda le vie di fuga e i percorsi della processione"."Le decisioni che stiamo prendendo in questi giorni fanno tutte parte di un unico piano messo a punto insieme alla Protezione civile e alle forze dell'ordine. Prima di tutto - continua Marano, entrando nello specifico - abbiamo già fatto una riunione con le associazioni che gestiscono le candelore durante la quale, oltre a raccomandare massima puntualità, abbiamo ricevuto tutta la documentazione necessaria, stipulato le assicurazioni e fatto firmare nuovamente il regolamento". "Sono tutte procedure ormai ben accettate e condivise da tutti - conclude - ma visti i piccoli intoppi degli anni passati è bene ascoltare tutti, anche se, quest'anno ci auguriamo non succeda nulla di particolare". 

Le entrate ed i costi previsti per il 2018 

Durante le ultime sedute del Comitato, in base alle esperienze passate, è stato stilato un prospetto con tutti i costi previsti per l'anno 2018, compresi quelli per la nuova candelora dei mastri artigiani. In totale il Comitato prevede di ricevere 438.767,23 euro che, nel dettaglio, saranno divisi in: 415.000 euro come contributo del comune di Catania; 15.000 euro da parte di Amt, Azienda Metropolitana Trasporti Spa; 5.000 euro tra donazioni private. A questi, infine, si aggiungeranno altri 3.767 euro come avanzo dell'esercizio 2017. Questo tesoretto verrà speso interamente per pagare tutti i capitoli di bilancio che compongono la complessa articolazione della tregiorni.

In particolare, per i fuochi d'artificio saranno spesi 157.500 euro, altre 15.000 serviranno per l' illuminazione, 75.000 euro andranno come compensi per il lavoro occasionale dei dipendenti comunali. A questi si aggiungeranno 5.000 euro per il noleggio dell'amplificazione. Una buona fetta delle entrate, ben 102.500 euro sono invece previste come contributo alle 12 Associazioni di candelore, alle quali se ne aggiungo altre 5.000 per la manifestazione della serata della Candelora e 2.500 di spese per il premio Candelora d'Oro. Ci sono poi 1.550 euro di spese di cancelleria, 7.500 per la manifestazione davanti alla rimessa Amt, altri 15,000 per mostre e manifestazioni, 11.810 per la polizza assicurativa, 3.050 di costi di tipografia e, infine, 6.100 che andranno alla Siae. 

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