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Cronaca

Sant'Agata: vietati cerei, bevande e bombolette spray

Tutte le ordinanze del sindaco Salvo Pogliese per questa edizione 2019 della festa di Sant'Agata. LEGGI I DETTAGLI

L’ accensione di ceri e il trasporto degli stessi accesi per strada, la somministrazione e la vendita di bevande in lattina e vetro, la detenzione e l’utilizzo delle bombolette di spray urticante e materiale pirico e la detenzione di bombole di gas sulle vie per la preparazione degli alimenti, sono state vietate con diverse ordinanze del sindaco Salvo Pogliese per la prossima festa di Sant’Agata. I provvedimenti mirano a salvaguardare la pubblica incolumità e la sicurezza, evitando il pericolo di incidenti per tutti coloro, fedeli, cittadini e turisti, che prenderanno parte ai festeggiamenti.

Queste ordinanze insieme al piano Della Sicurezza per la Festa di Sant’Agata 2019, varato dalla Protezione Civile Comunale, costituisce il protocollo per assicurare a tutti una festa serena e senza rischio.

Cerei

L’ordinanza relativa ai ceri dispone che il 3, 4 e 5 febbraio l’accensione dei ceri sarà consentita esclusivamente nei siti appositamente individuati, delimitati ed attrezzati in sicurezza che si trovano in : piazza Stesicoro, lato ovest; via Cardinale Dusmet , fontana S. Agata; slargo tra la via Caronda, via Fondaco e via Canfora; piazza Cavour, lato sud - ovest. ; via Porticello angolo via Cardinale Dusmet. Somministrazione e vendita di bevande in bicchieri e bottiglie di vetro e lattine. L’ordinanza dispone il divieto per i gestori di pubblici esercizi la somministrazione e la vendita di bevande in contenitori di vetro e lattine nelle zone del centro storico e lungo tutto il percorso del fercolo nonchè siti e vie limitrofe, nei giorni 2, 3, 4 e 5 febbraio. Gli esercenti provvederanno alla mescita delle bevande in bicchieri monouso.

Spray urticanti e di sostanze piriche

E’ vietata la detenzione e l’utilizzoin qualsiasi zona del centro storico e lungo tutto il percorso del fercolo, siti e vie limitrofe, il 3, 4 e 5 febbraio la detenzione e l’utilizzo di qualsiasi spray urticante e di materiale pirico. In particolare il 3 febbraio il divieto riguarderà, dalle ore 07 alle ore 14 l’area dada piazza Duomo a Piazza della Borsa e per un raggio di mt. 500 e, dalle ore 15,30 alle ore 23, da Piazza Università a Piazza Duomo e per un raggio di mt. 500, 4 febbraio : Piazza Duomo, Porta Uzeda, Via Dusmet, Via Calì, Piazza Cutelli, Via Vittorio Emanuele, Piazza dei Martiri, Via VI Aprile, Viale della Libertà, Piazza Iolanda, Via Umberto, Via Grotte Bianche, Piazza Carlo Alberto, Piazza Stesicoro, salita Cappuccini, Piazza S. Domenico, Chiesa S. Agata La Vetere, Via Plebiscito, Via Vittorio Emanuele, Piazza Risorgimento, Via Aurora, Via Palermo, Piazza Palestro, Via Garibaldi, Via Plebiscito, Via Dusmet, Porta Uzeda, Piazza Duomo, e vie adiacenti per un raggio di mt. 500 dal passaggio del fercolo; 5 febbraio 2019, dalle ore 16 e fino al rientro della Santa Patrona in Cattedrale: Piazza Duomo, Via Garibaldi, Via Spadaro Grassi, Via Vittorio Emanuele, Via Merletta, Via S. G. al Duomo, Via Bicocca, Via Alessi, Via Roccaforte, Piazza Università, Via Collegiata, Via Fragalà, Via Vasta, Via Biscari Piazza S. Nicolella, Via S.M. del Rosario, Via della Loggetta, Via Euplio Reina, Via La Piana Via Mancini, Via Raddusa, Piazza S. Placido, Via S. Agata, Via Mazza, Piazza Scammacca, Piazza Ogninella, Via Pulvirenti, Via Porticello, Via Etnea, Via Caronda, Piazza Cavour, Via Etnea, Via A. di Sangiuliano, Via Crociferi, Piazza S. Francesco d’Assisi, Via della Lettera, Via Garibaldi, Piazza Duomo e vie adiacenti per un raggio di mt. 500 dal passaggio del fercolo.

Verifiche impalcature degli edifici

Un’ulteriore ordinanza riguarda, l’accertamento e il censimento della presenza di ponteggi, metallici e lignei, dislocati lungo il percorso della festa, nella considerazione che la celebrazione della santa Patrona comporta una affluenza straordinaria di fedeli, turisti e cittadini e quindi occorre garantire assicurare sicurezza ed incolumità pubblica e privata, impedire a chiunque il passaggio sotto l’impalcatura stessa che l’accesso alle impalcature poste ad una quota superiore.

Gli interventi, che il Sindaco deve garantire quale Ufficiale di Governo con il compito di adottare “provvedimenti contingibili ed urgenti” che occorrono, al fine di evitare un pericolo imminente, possono essere eseguiti senza preventiva autorizzazione, sotto la direzione di tecnico qualificato, e sotto la responsabilità personale del proprietario o del conduttore dell’immobile, adottando ogni idoneo accorgimento che non sia facilmente rimovibile. In particolare il 4 Febbraio saranno interessati gli edifici di Piazza Duomo, Via Dusmet, Piazza Dei Martiri, Piazza Giovanni XXIII – Viale Libertà – Piazza Iolanda – Via Umberto – Via Grotte Bianche – Piazza Carlo Alberto – Piazza Stesicoro – Via Cappuccini - Via S. Maddalena – Via Plebiscito – Via Vittorio Emanuele – Piazza Risorgimento – Via Aurora – Via Palermo – Piazza Palestro – Via Garibaldi – Via Plebiscito – Via C. Colombo – Via Dusmet – Piazza Duomo. Nel percorso del 5 Febbraio saranno interessati i palazzi di Piazza Duomo – Via Etnea – Via Caronda – Piazza Cavour – Via Etnea – Via A. Di Sangiuliano – Via Crociferi – Piazza Mazzini – Via Garibaldi – Piazza Duomo. Saranno attivate le procedure previste dalla legge per obbligare i proprietari e le ditte incaricate agli interventi necessari.

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