Scoperti 7 lavoratori in nero, multe per 100 mila euro

I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Comando provinciale di Catania, insieme agli Ispettori del Lavoro civili, hanno controllato quattro aziende, verificato undici posizioni lavorative di cui sette in nero. Hanno elevato sanzioni amministrative per 42 mila euro, contestate ammende per 57 mila euro e recuperato contributi Inps per 6.900 euro.

Gli accertamenti hanno consentito di scoprire in un primo cantiere a Catania due lavoratori "in nero" su 3 presenti. In un secondo cantiere ad Aci Castello un lavoratore "in nero" su 3 presenti; ed un'azienda metalmeccanica di Belpasso quattro lavoratori "in nero" su 5 presenti. Nei tre casi e' scattata la sospensione dell'attività imprenditoriale, per cui i titolari hanno dovuto pagare immediatamente 1.950 euro per poter riavviare le attivita' ed una maxi sanzione di 4 mila euro per ogni singolo lavoratore in nero, oltre alla regolarizzazione degli stessi ed ai pagamenti dei contributi previdenziali.

Inoltre, i militari e gli ispettori hanno provveduto a denunciare alla Procura etnea il titolare della prima impresa edile di Catania, per non avere formato i lavoratori, per non averli sottoposti a visita medica, non avere loro consegnato i dispositivi individuali di protezione, per non avere predisposto le basette stabilizzatrici del ponteggio; ed il titolare della seconda impresa edile di Aci Castello, per non avere formato gli operai dipendenti e per non avere provveduto al regolare ancoraggio del ponteggio metallico allestito.