rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Controlli in pescheria, 80 chili di anguille liberate nel torrente Forcile

Singolare la cattura di circa 80 chili di anguille, che ancora vive sono state rigettate in acqua dolce presso il torrente Forcile

Un operazione della Guardia Costiera di Catania e della polizia di stato è stata effettuata all’interno della storica pescheria di Catania. L’attività contro la vendita di specie ittiche vietate ha permesso di sequestrare un considerevole quantitativo di pesce la cui vendita è assolutamente illegale.

Si tratta di pesce spada sotto-misura e bianchetto più comunemente conosciuto come “neonato” di sarda. Alla vista dei militari, diversi venditori ambulanti hanno abbandonato il prodotto, dandosi alla fuga e lasciando sul posto diversi esemplari di tonnetti, spadotti e bianchetto.

In mare le unità navali della guardia costiera e la vedetta della polizia di stato hanno sequestrato due reti per la cattura del bianchetto e verbalizzato diportisti che pescavano abusivamente. Anche in questo caso l’operazione si è conclusa dopo un inseguimento in mare visto che i pescatori dopo aver buttato in acqua le reti avevano tentato di darsi alla fuga, ma intercettati e sanzionati.

Nel complesso sono state elevate sei infrazioni amministrative per un totale di 15 mila euro. Singolare la cattura di circa 80 chili di anguille, che ancora vive sono state rigettate in acqua dolce presso il torrente Forcile. Per tali specie ittiche vige infatti un divieto tassativo di pesca da parte di pescatori sportivi. L’operazione si è complessivamente conclusa con il sequestro di quattro quitali di pescato di vario genere, la maggior parte donato in beneficenza alla Caritas diocesana.

I controlli congiunt proseguiranno nei prossimi giorni, specialmente con l’approssimarsi del mese di Dicembre dove notoriamente aumenterà la richiesta del mercato per la consumazione delle diverse specie ittiche. In tale contesto particolare attenzione sarà rivolta dalle pattuglie deputate al controllo del territorio al fine di verificare che il prodotto commercializzato sia in perfetta regola con la normativa di riferimento, con l’obbiettivo di garantire la tutela del consumatore e scongiurare pericoli per la salute pubblica. Anche in mare specialmente durante le ore notturne, sarà intensificata l’attività di polizia marittima con il preciso obiettivo di perseguire coloro che praticano catture di specie sotto misura in considerazione che proprio nei mesi di novembre e dicembre sono presenti i piccoli esemplari di pesce spada, tonno e bianchetto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Controlli in pescheria, 80 chili di anguille liberate nel torrente Forcile

CataniaToday è in caricamento