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Cronaca

Servizi sociali, campagna di assemblee e volantinaggi davanti ai municipi

Continua così la protesta indetta dai Cgil, Cisl, Uil con le federazioni dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilpensionati. Le prime assemblee si terranno martedì 16 luglio alle ore 10 ad Adrano e, alle 17 a Paternò

Da martedì 16 luglio, assemblee e volantinaggi davanti alle sedi municipali dei comuni della provincia. Continua così la campagna di protesta indetta dai Cgil, Cisl, Uil con le federazioni dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilpensionati, a difesa dei servizi sociali e degli interessi dei cittadini. La manifestazione si svolge a livello regionale e le prime assemblee si terranno, alle 10, ad Adrano e, alle 17, a Paternò.

"Il presidente Crocetta – dicono i segretari generali provinciali Angelo Villari (Cgil), Rosaria Rotolo (Cisl), Angelo Mattone (Uil), Nicoletta Gatto (Spi-Cgil), Marco Lombardo (Fnp-Cisl) e Franco Prezzavento Uilpensionati - si intesti la vera rivoluzione che il sindacato confederale chiede per contrastare la povertà e il disagio sociale".

"La crescente povertà, la pesante perdita di posti di lavoro, l’insistente recessione e le notevoli difficoltà finanziarie che stanno attraversando i Comuni – continuano - deve indurre la Regione ad avviare un concreto confronto sulle azioni da fare per contrastare la forte crisi e dare un consistente aiuto e servizi adeguati a coloro che vivono il disagio sociale".

Cgil, Cisl, Uil, Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilpensionati non accettano che delle politiche sociali della Regione si continui a fare un autentico “bancomat elettorale”; che non vi sia un’attenta “regia” che convogli la spesa in termini di priorità, efficacia e contrasto agli sprechi; l’assenza di una attenta riqualificazione delle risorse messe in campo dalla Comunità Europea con i fondi di Coesione Sociale.

Cgil, Cisl, Uil, Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilpensionati denunciano l’inadeguatezza del programma triennale 2013-2015 dei “piani di zona” sulle politiche sociali e sanitarie, proposto dall’assessore regionale Bonafede, nell’affrontare i problemi più brucianti della povertà, della non autosufficienza, dell’handicap, dei pesantissimi disagi delle famiglie siciliane e di quanti sono a rischio di emarginazione sociale.

Al presidente della Regione siciliana, Cgil, Cisl, Uil, Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilpensionati chiedono di aprire un confronto immediato con il sindacato sulle politiche sociali e sanitarie, per definire un accordo condiviso, realistico, efficace e innovativo, che dia priorità ai bisogni reali e concreti alle famiglie e ai soggetti più deboli della società.

In mancanza di una immediata convocazione, i sindacati continueranno le manifestazioni di protesta in tutto il territorio regionale a difesa degli interessi dei cittadini.

A seguire il calendario delle altre assemblee in provincia di Catania: mercoledì 17 luglio, alle 10 a Caltagirone e alle 17 a Gravina di Catania; giovedì 18 luglio, alle 10, a Giarre e, alle 17, ad Acireale. Venerdì 19 luglio, alle 9,30, davanti alla Prefettura di Catania si terrà una conferenza stampa.
 
 

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