Sorvegliato speciale pretende cure immediate al pronto soccorso: denunciato
L'uomo era in stato di alterazione psicofisica dovuta all'alcol. In tasca aveva un coltello a serramanico
I carabinieri della compagnia di Paternò hanno denunciato un pregiudicato di 53 anni del posto, ritenuto responsabile di violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e di porto ingiustificato di arma bianca.
L’uomo, la scorsa notte, in stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcol, si è presentato al pronto soccorso del locale nosocomio dove ha iniziato a minacciare verbalmente il personale sanitario reo di non ammetterlo immediatamente a visita. I medici, che non riuscivano a calmare il soggetto, hanno chiesto aiuto al 112 che ha immediatamente consentito l’intervento di una pattuglia del Nucleo Radiomobile che è riuscita a bloccare il sorvegliato. L’uomo, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico con una lama lunga circa 7 centimetri, sottoposto a sequestro.