rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Strade "bucate": l'avvocato è l'unica soluzione contro i danni

Continua il nostro reportage sulla situazione delle strade catanesi. Il secondo appuntamento è con l'iter burocratico da seguire in caso di incidente provocato da buche, dossi e crepe

Continua il nostro reportage sulla situazione delle strade catanesi. Il secondo appuntamento è con l’iter burocratico da seguire in caso di incidente provocato da buche, dossi e crepe nel manto stradale.

Abbiamo chiesto, a un’assicurazione, le modalità per ottenere un giusto rimborso nel mal capitato caso in cui ci siamo imbattuti in un sinistro causato dalle cattive condizioni della strada. Antonio Furnari, responsabile d’agenzia, ci informa che “erroneamente molti si rivolgono al proprio assicuratore ma, l’interlocutore pertinente in questa situazione è il Comune in cui si è verificato l'evento. Nel caso in cui, l’amministrazione comunale non fornisce il risarcimento, il cittadino dovrà, invece, rivolgersi ad un legale – continua Antonio FurnariL'avvocato, per prima cosa, verifica che il Comune sia regolarmente coperto da polizza assicurativa di responsabilità civile. Il più delle volte gli enti pubblici ne sono sprovvisti, si prenda ad esempio il caso del Comune di Catania, ormai da oltre un decennio senza assicurazione. Il fatto che, molte amministrazioni locali siano senza assicurazione è un grave danno per le tasche pubbliche, poiché se si vince la causa contro il Comune, questo è costretto a risarcire i sinistri di tasca propria facendo ricorso alle casse municipali con debiti fuori bilancio”.

Il nostro successivo incontro, quindi, per ottenere un risarcimento danni, è con l’avvocato. Abbiamo chiesto come fare all'avvocato Francesco Lombardo.

Qual è l'iter da seguire in caso di incidente causato dal manto stradale?

Lasciare il veicolo fermo sul posto dove è avvenuto il sinistro, naturalmente senza intralciare il traffico, dopodiché si devono chiamare i vigili urbani in modo che redigano il verbale di accertamento dell’avvenuto sinistro. In seguito, bisogna recarsi dal meccanico di fiducia e farsi rilasciare la fattura delle riparazioni effettuate sul veicolo. Fatto questo, si invia al Comune una raccomandata di andata e ritorno con la quale lo si mette in mora e si richiede il risarcimento dei danni subiti, allegando copia del verbale redatto dai vigili urbani e della fattura, come prove. Nel caso in cui il Comune non provvede alla liquidazione dei danni è necessario fare causa al comune dinanzi il Giudice di Pace e quindi rivolgersi ad un avvocato”.

I tempi di risoluzione di un "caso" del genere, quanto sono lunghi?

"La durata dei tempi di una causa giudiziaria dinanzi al Giudice di Pace non possono essere previsti a priori, in quanto dipendono dall’attività istruttoria che viene svolta durante la causa, prove testimoniali, perizie e altro, comunque in media entro un anno dovrebbe concludersi".

Conviene aprire un contenzioso con il Comune di Catania?

“Dipende dall’ammontare dei danni subiti. Per esempio se i danni si aggirano intorno ai cento euro, non conviene fare causa. Bisogna, infatti, tenere conto dei soldi che, il cliente deve anticipare per l’avvocato e per le spese giudiziarie. Diverso è il discorso se i danni sono più di € 1.000,00, a quel punto il cittadino ha sicuramente un interesse a citare in giudizio il Comune”.

In quali casi il Comune può vincere una causa?

Il comune difendendosi in giudizio potrebbe eccepire che, l’ insidia presente sul manto stradale, poteva essere evitata dal conducente usando la normale diligenza. Esempio, se una buca si trova in una strada larga ed è ben visibile o si trovano dei cartelli che segnalano il pericolo, allora, il conducente avrebbe potuto evitare il sinistro. Diverso è il caso in cui l’insidia non è segnalata o non visibile perché avviene di notte e la strada non è ben illuminata o perché la buca è stretta ”.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Strade "bucate": l'avvocato è l'unica soluzione contro i danni

CataniaToday è in caricamento