Suicidio Manganaro, Confcommercio: un campanello d'allarme per le imprese
Nonostante l'azienda con una nota ha fatto sapere che il suicidio di Roberto Managanaro non è da ricollegare alla crisi economica, Nino Nicolosi - vicepresidente catanese di Confcommercio- lo considera un campanello d'allarme
Più che un principale un "padre di famiglia", così i dipendenti della concessionaria Honda di Catania ricordano Roberto Manganaro, l'imprenditore 47enne che si è tolto la vita la notte di Capodanno.
Nonostante l'azienda con una nota ha fatto sapere che il suicidio di Roberto Managanaro non è da ricollegare alla crisi economica, Nino Nicolosi - vicepresidente catanese di Confcommercio- lo considera un campanello d'allarme per tutta la categoria dei piccoli e medi imprenditori.
Il suicidio dell'imprenditore Manganaro, infatti, non è stato un fatto isolato. In tutta Italia, durante il periodo delle feste natalizie, complice l'aggravarsi di stati depressivi, si sono verificati numerosi suicidi. Ben cinque riguardano imprenditori e commercianti, schiacciati dalla crisi e costretti a fare i conti con lo spettro della povertà.