rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Aeroporto, il Sindaco incontra il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica

Riunione operativa a Palazzo degli Elefanti per risolvere alcune criticità dello scalo etneo. In particolare, aumentare il numero dei movimenti aerei

"L'aeroporto di Catania, oltre ad essere uno dei più importanti d'Italia, è la più principale porta di accesso alla Sicilia per questo motivo il nostro obiettivo è eliminare qualsiasi criticità che ne impedisca crescita e sviluppo". Così il sindaco Enzo Bianco incontrando questa mattina a Palazzo degli Elefanti il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, generale Enzo Vecciarelli, nel corso di una riunione operativa alla quale hanno partecipato il Capo dell'Ufficio Generale del Capo di SMA, generale Francesco Presicce, il comandante del 41° Stormo Antisom di stanza a Sigonella, il colonnello Francesco Frare, il Direttore Aeroportuale Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile) della Sicilia Orientale, Vincenzo Fusco, Andrea Armaro, portavoce del Ministro della Difesa,  la presidente della Sac Daniela Baglieri con l'amministratore delegato Nico Torrisi, il Capo di Gabinetto del Comune Gian Luca Emmi e il consulente del Sindaco per i rapporti istituzionali Francesco Marano.

"Il nostro aeroporto - ha detto ancora il sindaco Bianco - è una realtà in forte crescita e che possiede ampi margini di sviluppo. Si trova inoltre in una posizione logistica e infrastrutturale unica, avendo nei pressi tre importanti autostradre con un quarta che presto sarà realizzata. Per raggiungere questo obiettivo bisogna rimuovere alcune criticità avendo, come sempre, la capacità di fare squadra".

Il Primo cittadino ha quindi promosso la costituzione di un tavolo tecnico di lavoro con tutti gli attori della presenti alla riunione, oltre all'Enav, per affrontare e risolvere i seguenti punti: la separazione delle precedure tra Catania e Comiso, la maggiore flessibilità degli orari, una corretta pianificazione. In particolare, si è parlato di aumentare il numero dei movimenti aerei: attualmente lo spazio aereo di Catania e Comiso ha un limite di 20 movimenti orari che impedisce l'aumento di collegamenti giornalieri e, di conseguenza, il miglioramento dei servizi e la risposta alla crescente domanda di mobilità da/per la Sicilia, di cui l'aeroporto di Catania è principale porta d'accesso. Positiva la risposta del generale Vecciarelli che si è detto non solo disponibile alla collaborazione ma ha anche comunicato di "avere già identificato alcune soluzioni per quel che riguarda lo spazio aereo di Fontanarossa" ed ha ribadito l'importanza di "un dialogo costante per risolvere i problemi".

Parole confermate da Fusco che ha sottolineato come Aeronautica e Enac "hanno da tempo iniziato un percorso condiviso per attivare tutto ciò che è necessario anche per consentire l'arrivo a Catania di nuove compagnie aeree". Oltre a ciò, il colonnello Frare ha precisato che "stiamo attuando un approccio multidisciplinare e stiamo investendo tutte le nostre risorse e energie per raggiungere risultati pratici e tangibili".

"Esprimiamo piena soddisfazione - hanno dichiarato in maniera congiunta Daniela Baglieri e Nico Torrisi - per ir risultati ottenuti. Ringraziamo il sindaco Bianco per la sua azione, che apprezziamo, e il generale Vecciarelli per l'operatività dimostrata".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aeroporto, il Sindaco incontra il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica

CataniaToday è in caricamento