Sicurezza: nel 2012 telecamere di sorveglianza in tutta la città
Istallati in città i pali per le telecamere, collegate le fibre ottiche manca solo l' allaccio all'Enel per rendere la città di Catania un fortezza sicura e vivibile. Arriva il nuovo sistema di videosorveglianza
Catania più sicura grazie ad un servizio di videosorveglianza realizzato con i fondi nazionali per la sicurezza. Trecento telecamere “intelligenti” aiuteranno le forze dell’ordine a vigilare, soprattutto, le aree commerciali, le zone più colpite dalla piccola criminalità.
Il sistema, inoltre, sarà in grado di effettuare la cosiddetta interrogazione delle targhe per risalire a chi transita più volte in un determinato settore; così come contribuirà, anche, all’analisi e tutela dell’ambiente.
La città etnea, seppur in ritardo rispetto ad altri comuni italiani già provvisti di telecamere in città, avrà entro il 2012 una videosorveglianza totale e completa.
I lavori per la videosorveglianza sono stati affidati alla Selex di Napoli, che ha già installato i pali per le videocamere. In questi anni ha lavorato al progetto, anche, l’azienda di telecomunicazioni Fastweb che ha eseguito, già, tutti i collegamenti delle fibre ottiche. La copertura, attualmente, è totale ma allora cosa manca? Il collegamento Enel, semplice.
Eppure, quest’ultimo piccolo passaggio richiederà sicuramente del tempo, poiché bisogna ancora procedere con le richieste e autorizzazioni da parte dell’azienda per l’energia elettrica al Comune. Il solito infinito iter burocratico italiano che rallenta i bei progetti.
L’utilizzo delle telecamere non è una novità nella nostra città, recentemente via Crociferi, dichiarata patrimonio dall’Unesco, è monitorata da telecamere per evitare gli atti vandali dei piccoli delinquenti che in passato hanno rovinato la storica strada.