Utilizzo ex ospedale "Vittorio Emanuele" per i senza tetto: "Nessuna risposta dal Comune"
E' quanto reso noto da Sunia di Catania, dalla Ragna Tela e dalla Città felice e da numerosissime sigle associative e sindacali attive in svariati ambiti che avevano fatto la proposta
Ancora nessuna risposta da parte del Comune alla richiesta avanzata dal Sunia di Catania, dalla Ragna Tela e dalla Città felice e firmata da numerosissime sigle associative e sindacali attive in svariati ambiti così come da singoli cittadini, in merito alla predisposizione di luoghi idonei ad accogliere coloro che vivono per strada o sono accolti in dormitori affollati, che alla luce dell'emergenza sanitaria sono da considerarsi fuori legge. "Ribadiamo che se per fronteggiare l'emergenza occorre stare a casa in isolamento questo vale per tutti. E per chi una casa non ce l'ha occorre utilizzare tutte le strutture vuote che possano richiedere pochi e veloci interventi per essere fruibili. Per questo avevamo proposto di utilizzare alcuni degli stabili dell'ex ospedale Vittorio Emanuele; i locali potrebbero essere ancora attrezzati con il necessario per accogliere i tanti che non hanno né un letto né un tetto. La proposta era stata avanzata mesi fa per un uso socialmente utile anche se provvisorio".