Vizzini, protesta dei forestali contro la precarietà: "Non voteremo alle Regionali"
In particolare, rivendicano problemi in merito alla loro retribuzione: nell'ultima busta paga hanno, infatti, riscontrato trattenute fiscali che sfiorano il 40 per cento
I forestali di Vizzini hanno deciso di intraprendere uno sciopero del voto contro il disagio della precarietà. In cento, infatti, hanno deciso di consegnare le schede elettorali al Sindaco specificando che " il 28 ottobre nessuno dei candidati alla Regione avrà il nostro voto o quello dei nostri familiari".
In particolare, rivendicano problemi in merito alla loro retribuzione: nell'ultima busta paga hanno, infatti, riscontrato trattenute fiscali che sfiorano il 40 per cento.