rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia Canalicchio / Via Santa Maria di Nuovaluce

Presentata Apre, Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea

È stato presentato ieri, il primo sportello siciliano "Apre" (Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea), ente no profit di supporto per la partecipazione ai programmi di sviluppo europei

È stato presentato ieri, nella sede della Provincia Regionale di Catania, il primo sportello siciliano "Apre" (Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea). Apre è un ente no profit nato nel 1989 a cura del Ministero dell’Università e della Ricerca e costituito, formalmente, l’anno seguente da Confindustria, ENEA, FAST e Mondimpresa. Il suo scopo è fornire, a enti pubblici e privati, supporto per la partecipazione ai programmi di sviluppo europei.  Un vero e proprio centro di informazione, di assistenza e di formazione sulle grandi opportunità di finanziamento provenienti direttamente da Bruxelles, in modo da accrescere la partecipazione italiana al processo di coesione economica e sociale all’interno dell’Unione Europea. I finanziamenti, però, devono avere carattere di “sussidiarietà”: sono escluse attività che potrebbero essere svolte, in maniera più efficace, con l’aiuto di enti regionali o nazionali.

Lo sportello catanese muoverà i suoi primi passi grazie ad una convenzione operativa fra Apre e l’Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche). Responsabile sarà Daniele Malfitana che, in conferenza stampa, ha ringraziato per la collaborazione il presidente della Provincia Giuseppe Castiglione e l’assessore alle politiche del lavoro Francesco Ciancitto.

La Sicilia, infatti, era l’unica Regione nella quale, ancora, non esisteva uno sportello del genere, a parte una breve e fallimentare esperienza degli scorsi anni. “Grazie alla volontà dell'Agenzia – ha commentato Malfitanae all’adesione della Provincia oggi possiamo metterci al passo con il resto d’Italia”. L’assessore Ciancitto ha spiegato che i costi dell’operazione saranno sostenuti dall’ente provinciale e, presto, verranno realizzati dei corsi di formazione per il personale della sede etnea: "A settembre – ha dichiarato Ciancitto – propongo di avviare dei corsi di formazione con la collaborazione dell’Università , dell’Agenzia e delle aziende che fanno attività di ricerca in modo
da incentivare quest’ultime anche nel tentativo di poter aumentare la produzione”.

Chiara Pocaterra, dell’ufficio romano di Apre, ha chiarito nei dettagli le finalità dell’Agenzia, che esiste già da vent’anni e opera all’interno del Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico 2007-2013 della Commissione Europea. Questo si propone di favorire la competitività internazionale, rafforzare le basi scientifiche e tecnologiche dell’industria, promuovere le azioni di ricerca. Sulla necessità di potenziare la conoscenza dei bandi europei, si è soffermata Antonella Pellettieri, direttore dell'IBAM - CNR di Potenza. “Le risorse fornite dal nostro Paese alla ricerca – si è rammaricata – sono sempre più scarse. Grazie ai fondi europei possiamo in qualche modo supplire alle nostre necessità. L’accordo tra il nostro Istituto e Apre, permetterà di fornire servizi agli enti pubblici ma anche ai cittadini creando le condizioni adatte per mettere a disposizione della Sicilia i fondi europei”.

Fondamentale sarà anche la collaborazione con l’Università, rappresentata dalla vice responsabile dell’Area Ricerca, Teresa Caltabiano. “L’Ateneo catanese  - ha detto - è socio di Apre dal 2000, ma senza un adeguato punto di riferimento non sempre era facile fornire informazioni. L’apertura dello sportello permetterà di migliorare notevolmente i servizi”. Lo sportello di Apre, a Catania, sarà ospitato a Palazzo Ingrassia, in via Biblioteca, 4. Per prenotare un appuntamento occorre telefonare al numero 095311981.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Presentata Apre, Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea

CataniaToday è in caricamento